Sesto titolo consecutivo per Jonathan Rea in Superbike Nessuno ha fatto meglio di lui nella storia delle derivate di serie

Jonathan Rea ha vinto oggi il suo sesto titolo mondiale Superbike, stabilendo un record per il campionato delle derivate di serie ed eguagliando i sei titoli consecutivi di Giacomo Agostini nella 500. Non ci sono più parole per esprimere la sua grandezza, considerando anche che gli ultimi due titoli se li è guadagnati combattendo contro una Ducati che è apparsa ben superiore alla sua Kawsaki ZX-10R.

Gli intenditori non avevano più dubbi già da tempo. Ma chi ancora avesse avuto il coraggio di mettere in discussione la grandezza di Jonathan Rea nelle ultime due stagioni ha dovuto cedere all’evidenza dei fatti. Il pilota nord irlandese, con il quarto posto di gara 1 conquistato oggi ha messo fine con una manche di anticipo anche al discorso per il titolo 2020. E c’è da sottolineare che gli ultimi due li ha sicuramente corsi in inferiorità tecnica, battendo Bautista lo scorso anno e Redding quest’anno che erano alla guida di una Ducati panigale V4R ben più performante della sua “vecchia” Kawasaki ZX-10R. 

Si, il sei volte campione del mondo, che molti avversari sperano si ritiri dopo la prossima stagione, è indubbiamente l’imperatore della Superbike. E se fossimo nei panni dei suoi avversari cominceremmo a tremare già da oggi in previsione del 2021. Perché a novembre la Kawasaki ci farà vedere una ZX-10R tutta nuova e sicuramente più performante dell’attuale! Moto che nelle sue mani potrebbe fargli venire la voglia di prolungare vittorie e contratto anche oltre il già fissato 2021.

Giù il cappello quindi di fronte a questo campionissimo, che ha cominciato tardi a vincere, ma che sembra intenzionato a non smettere più! Anche perché ha altri record da aggiungere al suo palmares. Il prossimo che dovrebbe cadere è quelli delle 100 vittorie in Superbike.