La mobilità individuale garantita dalle moto fa schizzare le vendite in Germania. Solo a settembre venduti oltre 20.000 veicoli a due ruote. Piaggio in testa alla classifica con un +20% rispetto allo scorso anno! E, strano ma vero, BMW cede il primato perché ancora non ha recuperato le perdite da lockdown (-0,3%).
Le vendite di moto in Germania non si fermano. Già da quando si è usciti dal lockdown le immatricolazioni in Germania hanno fatto segnare un recupero pazzesco rispetto al 2019. E ora arrivano i dati di settembre con uno stratosferico + 58,4%, frutto dei 20.216 veicoli venduti. Questo porta le vendite da inizio anno a quota 194.687 unità. Che significa un aumento del 13,4% rispetto allo stesso periodo 2019. Il mercato tedesco, come gli altri in Europa del resto, è alimentato dalla domanda di mobilità individuale.
Leader di mercato nei primi nove mesi è la Piaggio con 25.602 veicoli (+20,0%) davanti all’ex leader BMW con 23.905 (-0,3%) e Honda con 21.640 (+ 19,7%). Al quarto posto KTM con 18.111 unità (+20,0%) seguita da Yamaha con 18.019 (+17,6%), Kawasaki con 16.069 unità (+19,6%) e Harley-Davidson con 9.238 (-1,8%).
Dopo i dati di settembre, ora le previsioni degli esperti disegnano un 2020 che si chiuderà con una crescita totale del mercati di circa il 15% rispetto al 2019. Insomma, si pensa che in Germania verranno superate le 220.000 unità vendute.