Luca Ledda
il marchio Polaris non è molto conosciuto in Europa, ma si tratta di un gruppo importante negli USA. Nasce nel settore delle motoslitte e degli ATV (mercati floridissimi in Nord America), ma oggi ha in mano anche i marchi motociclistici Victory e Indian. Ora vuole spingere forte sulla mobilità elettrica con l’aiuto di Zero.
Da tempo Polaris ha un piano strategico basato sui veicoli elettrici. Questo piano si chiama “rEV’d up”. E già nel 2015 la Casa del Minnesota ha acquisito la starup Brammo Electric Motorcycles, con la quale ha già sviluppato diversi progetti. Ma evidentemente per portare il suo piano “rEV’d up” ad un maggiore livello di efficacia, ha ora sigliato un accordo di collaborazione decennale con Zero Motorcycles.
Il piano “rEV’d up” prevede che Polaris possa offrire una versione elettrica di tutti i suoi prodotti principali entro il 2025. Si tratta di un piano ambizioso, per il quale evidentemente serviva un partner di provata capacità e concretezza. Doti che Zero ha saputo dimostrare nel settore delle moto elettriche in modo molto evidente. Il primo prodotto che nascerà da questa collaborazione dovrebbe arrivare nel 2021. Polaris possiede Indian Motorcycle, quindi questa mossa probabilmente significherà che vedremo alcune Indian elettriche in futuro.
«Grazie ai progressi in termini di potenza, prezzi e prestazioni negli ultimi anni e con l’interesse dei clienti in aumento, ora è il momento giusto per Polaris, con Zero Motorcycles come partner strategico chiave, per implementare la nostra iniziativa “rEV’d up” e accelerare in modo aggressivo la nostra posizione nell’elettrificazione degli sport motoristici —ha dichiarato Scott Wine, CEO e presidente di Polaris —. Riteniamo che questa partnership trasformativa ci consentirà di superare gli ostacoli tecnologici relativi alla gamma e ai costi fornendo un enorme vantaggio di velocità di arrivo sul mercato, per un’offensiva immediata».
Cesare Sasso
Claudio Corsetti
Giovanna Guiso
