PANDO MOTO BOSS105 INDIGO WEEKEND TEST

I jeans Pando Moto al primo stress test: 660 km, 2 giorni su e giù per le colline tra Emilia e Liguria, alternando autostrade, entroterra e tornanti

Prosegue il nostro long test dei jeans della lituana Pando Moto, e abbiamo voluto testare la comodità e la versatilità dei Boss 105 in un contesto molto più intenso e stressante: un fine settimana con partenza da Milano per Parma e poi passando per Castel Arquato, in provincia di La Spezia e da li alle Cinque Terre fino a Genova per rientrare a Milano dopo 660 Km.

Nel trasferimento in autostrada che da Milano ci ha portato a Parma si apprezza l’aderenza del jeans Pando Moto, non “svolazzano”: le cuciture seguono bene le curve di tutta la gamba e il tessuto protegge dal caldo, anche col sole battente di giugno, anche in coda col motore che pompa calore il feeling era ottimo.

Durante la giornata, su strade che in moto sono una vera gioia, abbiamo visitato il castello di Felino, poi Castel Arquato e il castello di Bardi (circa 90 km di belle curve rovinate però dal manto stradale irregolare e in alcuni tratti persino assente): i Pando Moto non hanno segnato la sella né tanto meno lasciato segni di sfregamento sulla pelle.

Anche stando comodamente seduti sulle sedie di un bar a Castel Arquato (davanti ad un tagliere di salumi a km zero) i Pando Moto si sono dimostrati ottimi: le protezioni non hanno fatto movimenti strani e non si avvertiva alcun fastidio. Su queste strade dove i tornanti si susseguivano uno dietro l’altro, è stato possibile capire se i Pando Moto danno qualche sorta di impedimento durante le manovre: così non è stato.

Anche all’ora di cena, dopo circa 340 km su e giù per le colline, non abbiamo avuto alcun fastidio per le protezioni o cuciture “moleste”. Per la sosta notturna ci siamo spinti fino a Montedivalli, in provincia di Massa Carrara, nel B&B “Un’ottima annata”. Struttura di recentissima apertura, accetta di buon grado motociclisti ed offre il meglio dei prodotti della zona e quelli romani (luogo di origine dei proprietari). Lo stile di tutta la struttura è rustico, ma non per questo manca di eleganza: consigliatissimo per una sosta sia per un tour ligure sia per un giro che porta verso l’Emilia.

Lungo la costa ligure e tutte le Cinque Terre ci sono delle gallerie particolarmente umide e buie, dove si avverte nettamente lo sbalzo termico, e i nostri jeans hanno tenuto bene.

Attenzione purtroppo anche qui, specialmente nelle gallerie, l’asfalto non era dei migliori: un’esortazione agli amministratori del pubblico: “fate in modo di rendere sicure le strade di questo bellissimo angolo di Liguria!”

Dopo due giorni full-immersion possiamo dire senza paura di essere smentiti che i Pando Moto sono ottimi pantaloni per l’uso motociclistico-turistico, senza rinunciare allo stile che un jeans sa dare. Questo primo stress test ha dato risultati ottimali e a fine stagione vi racconteremo le condizioni del pantalone e delle protezioni. Il prossimo test è decisamente più stressante: Slovenia e Croazia, 2 settimane tra mare e montagna, con l’obiettivo (e la speranza) di non testarli in caso di caduta.

Buon viaggio!