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Nuova YZF-R1 2020 disponibile da settembre 2019

nuova yzf-r1

La versione 2020 della YZF-R1 adotta una  nuova carena. Inoltre sono state apportate migliorie e aggiornamenti al motore (Euro-5), alle sospensioni e alla dotazione elettronica.

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La nuova YZF-R1, come ogni modello R-Series, si ispira alle YZR-M1 da MotoGP. E la nuova carena della YZF-R1 2020 sottolinea ancora di più questo stretto legame.

Oltre a regalare al modello 2020 uno stile più “fresco”, la nuova carena promette al pilota di sentirsi ancora più inserito nella moto. L’efficienza aerodinamica aumenta del 5%, offrendo vantaggi nella guida a velocità elevata. I fari anteriori a LED dal nuovo disegno e le luci di posizione a LED riviste esaltano ulteriormente la nuova sagoma della R1.

La carena presenta anche un nuovo condotto dell’aria in alluminio dietro al cupolino per aumentare la rigidità, e la parte bassa della carena che copre lo scarico è realizzata in titanio.

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Motore modificato, ed è omologato Euro-5

Il motore a 4 cilindri da 998 cm3 mette a disposizione del pilota 200 CV. Il motore, sempre con configurazione crossplane rientra nella normativa Euro-5.

I tecnici Yamaha hanno ulteriormente migliorato le prestazioni del propulsore agli alti regimi con l’adozione dei nuovi bilancieri a dito e nuovi profili delle camme. Questo per ottimizzare l’alzata delle valvole e renderne più stabile l’apertura e chiusura a regimi di giri elevati. Il risultato è un funzionamento del motore più fluido ed efficiente.

Combustione più efficiente per la camera di scoppio.

Una delle innovazioni più significative è il nuovo design del sistema di aspirazione, con la testa cilindro ridisegnata e il gruppo iniettori riposizionato per ottimizzare le prestazioni del motore. I corpi farfallati sono stati avvicinati alla camera di combustione per ridurre il volume di aria in aspirazione migliorando la stabilità e l’efficienza della combustione. I nuovi iniettori Bosch sono posizionati sopra i corpi farfallati da 45 mm di diametro. Sono iniettori a 10 ugelli e spruzzano in modo più diretto il carburante nella camera di combustione, con un angolo di 21,5 gradi. Un angolo più ampio del precedente, per favorire l’incremento di efficienza della combustione.

Altre migliorie sono il nuovo design dello scarico con un totale di 4 catalizzatori. Due sono collocati di fronte alla camera di espansione e gli altri due sono dietro.

Nella nuova YZF-R1 aumenta l’efficienza del motore con tante piccole modifiche.

Per aumentare l’efficienza del motore e ridurre le perdite di potenza l’albero motore del propulsore crossplane ha fori per la lubrificazione maggiorati, con cuscinetti di diametro superiore. La pompa dell’olio impiega un rotore più compatto del 10%. Altre modifiche riguardano le  dimensioni dei passaggi per l’olio nel basamento motore  e il nuovo disegno degli ugelli per il raffreddamento del pistone.

Altri cambiamenti di minore entità per il 2020 includono il pignone della seconda marcia più largo per incrementare l’efficienza della trasmissione.  Per migliorare il raffreddamento alle luci di scarico è stato rivisto il percorso del liquido refrigerante nella testata del cilindro.

Acceleratore ride-by-wire ASPG.

il sistema Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T),  che controlla i corpi farfallati, è presente anche nel 2020. Per migliorare il feeling all’acceleratore e contenere i pesi, la nuova YZF-R1 adotta un nuovo sistema APSG (Accelerator Position Sensor Grip) con un magnete e un sensore che trasmette informazioni a YCC-T. Per mantenere la sensazione intuitiva della manopola tradizionale, la nuova unità APSG è dotata di molla, cursore e ingranaggio che offrono una sensazione naturale e progressiva. I setting sono stati pensati per migliorare i livelli di controllo e l’interazione tra il pilota e la sua moto.

Le sospensioni sono state perfezionate, per migliorare il feedback. 

La forcella Kayaba con steli da 43 mm ed escursione di 120 mm ha la struttura interna degli steli modificata per migliorare il feedback. Le valvole di smorzamento sono state ridisegnate e sono disposte con un layout lamellare. Questa caratteristica, insieme a una molla della forcella leggermente meno rigida e a un livello diverso dell’olio, trasmette al pilota un feedback più naturale.

Queste modifiche alla sospensione anteriore sono completate da un ammortizzatore di sterzo modificato e da nuove impostazioni dell’ammortizzatore posteriore. I due dischi anteriori da 320 mm con pinze monoblocco della YZF-R1 nel 2020 adottano pastiglie realizzate in un nuovo materiale ad alto attrito. 

Tanto lavoro anche sulla parte elettronica.

La YZF-R1 è stata la prima moto a impiegare la piattaforma inerziale a 6 assi IMU (Inertial Measurement Unit). Per il 2020 la R1 acquisisce due nuovi sistemi  per la gestione elettronica. Il primo è il nuovo sistema di controllo freni (Brake Control, BC) che  consente ai piloti di scegliere una delle due modalità ABS – BC1 e BC2 – che meglio si adattano alle preferenze personali e alle condizioni di guida. Il secondo è il sistema EBM (Engine Brake Management), che offre la possibilità di scegliere fra tre diversi livelli di freno motore (alto, medio e basso) per adattarsi a diverse situazioni di guida e allo stile di guida personale.

Anche il Launch Control System (LCS) della nuova YZF-R1 è stato modificato.

Il Launch Control System (LCS) di YZF-R1 offre un maggiore controllo durante le partenze in gara, e per il 2020 la modalità LCS1 è stata modificata per attivarsi a 9.000 giri/min con un’apertura del gas di 41 gradi.

Con l’aggiunta di BC e EBM e del sistema LCS modificato, la YZF-R1 2020 presenta un totale di sette diversi tipi di aiuti elettronici al pilota e funzioni di controllo. Il display a cristalli liquidi a matrice attiva (TFT)  è stato aggiornato per comprendere indicatori per le nuove funzioni Brake Control (BC) e Engine Brake Management (EBM).

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Anche la versione “M” della nuova YZF-R1 è stata aggiornata.

Anche la versione YZF-R1M, quella destinata alle competizioni, è stata modificata. La YZF-R1M 2020 oltre a presentare tutte le modifiche descritte per la YZF-R1 standard, è equipaggiata con la nuova forcella Öhlins ERS NPX pressurizzate a gas. Per completare il miglioramento, sulla sospensione posteriore Öhlins a controllo elettronico è stato modificato il setting del precarico. Novità per il 2020 è anche il leggero codone in carbonio che completa la nuova carena e il parafango anteriore in carbonio stile M1. 

App YZF-R1M : come avere una squadra virtuale di meccanici a disposizione.

Yamaha ha sviluppato per YZF-R1M diverse applicazioni che consentono ad ogni pilota di avere accesso alla sofisticata tecnologia utilizzata dai team ufficiali. Il software intuitivo rende queste app semplici da usare e, con la loro capacità di regolare istantaneamente i setting dell’elettronica della YZF-R1M, queste app svolgono le funzioni di una squadra personale di meccanici Yamaha.

L’app YRC Setting consente ai piloti della nuova YZF-R1M di creare le proprie modalità di guida personalizzate regolando i sette sistemi di controllo elettronico. I piloti più o meno esperti possono selezionare il livello di supporto preferito per ogni modalità. E in alcuni casi è possibile disattivare i controlli elettronici selezionati.

Infine, l’App Y-TRAC (Yamaha’s Telemetry Recording and Analysis Controller), consente ai piloti di accedere alla CCU di YZF-R1M e di scaricare una serie di dati su un dispositivo mobile. Con Y-TRAC è possibile visualizzare e riprodurre i file log in tempo reale sull’immagine Google Maps di un circuito di gara, oltre che analizzare e confrontare ogni elemento. Dal regime motore all’angolo di piega, fino all’accelerazione di gravità, e controllare anche lo stato di attivazione di vari controlli elettronici.

Metodo di prenotazione online per la YZF-R1M

Yamaha gestirà un sistema di prenotazione online per tutti gli ordini della YZF-R1M. Sistema che entrerà in funzione il 25 luglio 2019, e i clienti potranno prenotare la loro moto e scegliere anche il concessionario Yamaha preferito. Tutti i dettagli saranno comunicati entro la fine di luglio.

Sia la YZF R1 standard che la YZF-R1M saranno disponibili da settembre 2019. Ma i prezzi non sono stati ancora fissati.

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