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LA NOTTURNA 2018, BUONA IDEA CON AMPI MARGINI DI MIGLIORAMENTO

LA NOTTURNA 2018 è senz’altro l’evento più caratteristico del mototurismo ligure; ha mostrato un altissimo potenziale ma anche una serie di errori di gioventù da far storcere il naso.

LA NOTTURNA 2018
Lungomare di Chiavari, alla partenza della seconda edizione de Lanotturna 2018

Come anticipato ad aprile, eccoci qui pronti a raccontare come è andata la nostra esperienza alla seconda edizione de “La Notturna 2018”. Siamo partiti col cuore gonfio di gioia e curiosità, data la natura dell’evento e dalla voglia di vedere quanta gente potesse avere voglia di mettersi in gioco in questo evento.

La Notturna 2018
Le pettorine catarifrangenti

Oltre ogni aspettativa, ben 180 moto hanno preso il via da Piazza Gagliardo, punto di ritrovo dell’evento. Alla registrazione, sono stati consegnati tutti gli elementi necessari per affrontare la notte: una pettorina identificativa, un gadget, una mappa indicativa del percorso e un piccolo blocco di 6 pagine con alcune indicazioni. Prima della partenza, fissata alle ore 22:20, l’organizzatore ha offerto una cena a Buffet sul mare con prodotti tipici liguri presso il vicino ristorante Ca Da Gurpe al Mare; in questa situazione purtroppo abbiamo notato che i posti a sedere (circa 150) non erano abbastanza per tutti: da una parte è positivo, significa che l’evento ha avuto un’adesione maggiore del previsto, ma da un’altra prospettiva abbiamo constatato un’organizzazione poco reattiva agli imprevisti.
Alle ore 22:00 è stato fatto un breve briefing, dove si è sottolineato il carattere non competitivo della manifestazione e la raccomandazione al massimo rispetto del codice della strada. Durante tutto il percorso sono stati istituiti dei check point obbligatori, segnati sulla mappa e alla fine del percorso verrà offerta la colazione.

La Notturna 2018
ll percorso

Sulla carta, La Notturna è senza dubbio un evento emozionante e (per chi aveva il passeggero) romantico. In realtà, non è stato proprio così. Le indicazioni date sul blocco erano inizialmente abbastanza fedeli alla segnaletica stradale, per poi diventare meno comprensibili con l’avanzare del percorso. Inoltre, i check point obbligatori erano, a dire da diversi partecipanti, difficilmente individuabili.
Durante le soste benzina, abbiamo avuto il piacere di parlare con diversi partecipanti, alcuni anche del luogo, i quali hanno avuto qualche perplessità sulla scelta del percorso, giudicato poco semplice per i motociclisti non del luogo. Le piogge delle notti precedenti hanno inoltre causato qualche disagio nelle strade più interne, come rami e foglie a terra.
Per i meno esperti delle strade locali, raggiungere il primo checkpoint è stato difficile anche a causa delle condizioni meteo, con improvvisi banchi di nebbia in punti davvero poco sicuri.
Ciliegina sulla torta, la saltuaria comparsa di simpatici animali quali cinghiali, capre selvatiche e roditori vari ha permesso di mantenere le pulsazioni cardiache sempre piuttosto elevate.

L’inconveniente nel mondo dei viaggi in moto è sempre dietro l’angolo (animali compresi) e non stiamo dicendo che La Notturna  2018 sia un evento a cui non si deve partecipare: tutt’altro, stiamo lodando lo sforzo dell’organizzatore, il motoclub Tigullio, nel creare un evento che è in grado di mixare sentimento, avventura e sfida. È ancora un diamante grezzo che deve essere affinato: siamo solo alla seconda edizione e siamo certi che sarà un continuo successo e miglioramento. Noi abbiamo già messo in cantiere l’idea de La Notturna 2019, vogliamo riprovarci.

 

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