Giulia Spagnuolo
La Casa taiwanese al Salone di Milano ha svelato molte novità. Ve le mostriamo partendo dalla “elettrica” RevoNEX, una naked che verrà commercializzata a partire dal 2021. E nei prossimi giorni parleremo dello scooter iONEX e della nuova gamma scooter con motori endotermici.
La Kymco è da moltissimi anni grande protagonista del nostro mercato. Con grande abilità e con prodotti di buona qualità, la KMI, importatrice Kymco per l’Italia, ha saputo conquistare grandi fasce di pubblico, soprattutto con i suoi scooter. Che sono sempre nelle posizioni che contano delle classifiche di vendita nel nostro Paese. Ad EICMA 2019 grandi catalizzatori delle attenzioni del pubblico nello stand Kymco sono stati però tutti i prodotti destinati alla mobilità del futuro, le moto e gli scooter elettrici. Oggi vi parliamo della naked streetfighter RevoNEX, rimandando ad altri articoli il resto della gamma, elettrica ed endotermica. Perché nella RevoNEX Kymco ha dimostrato un grade sforzo progettuale e concettuale, per realizzare una moto che, pur essendo elettrica, secondo il costruttore è in grado di are al motociclista tutto ciò che chiede
Arriverà nel 2021. Ha il cambio a sei marce e una voce tutta sua.
La RevoNEX, come detto è una motocicletta completamente elettrica, ma per Kymco si tratta della “moto elettrica ideale”. Perché, seguendo la visione aziendale “Win my Hearth”, e partendo dalle caratteristiche del prototipo di moto sportiva elettrica SuperNEX presentata lo scorso anno, le hanno dato voce, le hanno dato il cambio e le hanno dato le prestazioni.
RevoNEX è stata sviluppata sulla base della filosofia secondo cui il cambio è l’arte della guida in moto. Pertanto, è dotata di un cambio a 6 marce che consente ai motociclisti di godersi ogni minuto delle loro guida. Con in più il vantaggio di poter scegliere la marcia giusta nel traffico cittadino stop-and-go senza doversi preoccupare del funzionamento della frizione o dello stallo del motore.
Inoltre, il sistema Kymco EFA (Electric Full-range Acceleration), permette una risposta istantanea dell’acceleratore e un’erogazione di potenza continua. La fusione tra il propulsore elettrico avanzato e la trasmissione a 6 marce consente ai motociclisti di utilizzare la fascia di potenza più ottimale del motore. RevoNEX può passare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e da 0 alla velocità massima di 205 km/h in soli 11,8 secondi. In città quando non si desidera cambiare marcia, la seconda marcia di RevoNEX da sola può fornire un’accelerazione ottimale fino a 115 km/h. Quindi è come avere un cambio automatico.
Un sistema avanzato di gestione delle prestazioni (chiamato FEP) consente di sfruttare appieno il pieno potenziale del veicolo. Con FEP, i motociclisti hanno la sicrezza di poter effettuare partenze fulminee ai semafori ma anche di evitare slittamenti della ruota su asfalto irregolare o scivoloso.
Con il sistema AAM, Kymco RevoNEX ha la sua “voce”.
Il suono è la voce della moto. Costruita su questa convinzione, RevoNEX offre il sistema Kymco AAM (motore acustico attivo). Il motore è progettato con un generatore di acustica a più frequenze che migliora il suono nativo del motore elettrico. Combinando il suono risonante di AAM con il suono meccanico della trasmissione, la nota acustica di RevoNEX ha una grande profondità. Comunica le condizioni di carico del motore e dà consapevolezza al motociclista dell’aumentare del numero di giri.
Inoltre, RevoNEX offre Kymco AMP (Adaptive Machine Personality). In pratica quattro diverse modalità di guida: da quella tranquilla per il traffico urbano, a quella estrema per la guida più sportiva.
Cesare Sasso
