Al prossimo CES di Las Vegas, la fiera della tecnologia più importante del mondo, ci sarà qualcosa che potrà interessare anche i motociclisti. Honda infatti presenterà il suo nuovo sistema di connettività totale Honda SAB (Smartphone As Brain).
Sembra che ci sia molto a cui i motociclisti devono prestare attenzione al CES 2020, la fiera della tecnologia che si terrà a gennaio a Las Vegas. Nuove moto (elettriche) e nuove tecnologie applicate alle moto… Ci sarà quindi molto da esplorare nei padiglioni della rassegna. La Honda, naturalmente, è in prima linea e presenterà il suo nuovo sistema SAB “Smartphone As Brain” allo show.
La Casa di Tokyo vuole svelare l’intero sistema al CES, quindi al momento non sono noti tutti i dettagli del sistema. Ma qualcosa si può già capire attraverso un video diffuso da Honda.
Un progetto nato all’interno di Honda Xcelerator
Il sistema SAB è stato sviluppato da Honda Xcelerator, una società con sede nella Silicon Valley e uffici satellite a Detroit, Boston, Canada, Europa, Israele, Cina e Giappone. Honda Xcelerator è un programma di innovazione aperto alle start-up che cercano di collaborare con Honda e creare nuove tecnologie e attività di trasformazione tecnologica. Honda ha creato il programma per coinvolgere gli innovatori in un ambiente aperto e di supporto. Offre finanziamenti per la prototipazione rapida, aree di lavoro collaborative, supporto con mentori Honda.
Smartphone As Brain deriva da Drivemode, la App che Honda ha acquisito nell’ottobre 2019. SAB è il modo di Honda di integrare lo smartphone con la moto o l’auto.
Questo sistema ad un esame basato sui pochi dettagli visibili nel filmato diffuso da honda, sembra fare le stesse cose che fanno molti sistemi simili. Ciò include l’aggiornamento dell’orario di arrivo per i contatti che hai aggiunto a tale funzione, nonché la navigazione passo-passo tramite la visualizzazione del cruscotto e le istruzioni audio. SAB ti consente anche di effettuare chiamate, ascoltare e dettare messaggi di testo mentre stai guidando il tuo veicolo Honda.
Un’altra caratteristica richiamata nel video è una capacità simile a Waze di annotare i rischi della strada, come ad esempio buche e ostacoli, dall’interno dell’App. L’esempio video di Honda mostra un motociclista che si avvicina e inserisce manualmente queste informazioni mentre si è fermato sul ciglio della strada. Avvisi come questo sono, ovviamente, molto utili per gli altri utenti. Inoltre, non è chiaro se qualcuno che ha sia una moto Honda sia un’auto Honda equipaggiate con questo sistema sarà in grado di passare senza problemi da un veicolo all’altro con tutte le loro preferenze intatte. Dovremo aspettare e vedere cosa, esattamente, Honda rivelerà con questo sistema al CES nel gennaio 2020.