Honda: -33% nei primi sei mesi 2020. Ma gli altri perdono di più! Forte calo in India, ma segno positivo a doppia cifra in Germania e Australia.

Honda Motorcycles registra un -33% nelle vendite a livello mondiale nei primi sei mesi del 2020 rispetto all’analogo periodo del 2019. Calo forte in India, ma ci sono anche mercati in cui cresce a doppia cifra. Fra cui quello “ricco” della Germania. E fra i primi 5 produttori mondiali è quella che perde di meno!

La crisi conseguente alla pandemia di Covid-19 non risparmia nemmeno il leader mondiale del mercato moto. Le vendite globali di Honda Motorcycles sono diminuite del 33% nella prima metà del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Il calo più preoccupante si è registrato in India, primo mercato mondiale, con un calo delle vendite del 47%. In Europa però il calo è stato “solo” del 10%.  E si registrano anche segnali molto positivi in Australia e Germania. Mercati dove Honda ha incrementato notevolmente le vendite (+15,6% e +10,3% rispettivamente).

Nel 2018, Honda aveva raggiunto per la prima volta il record di oltre 20 milioni di motociclette vendute in un solo anno. Due anni fa, infatti, ha toccato quota 20,9 milioni di moto vendute nel mondo. Dasto che costituisce ancora il record di vendite di tutti i tempi per un singolo marchio.

Nel 2019, le vendite sono leggermente diminuite rispetto a quel record. E ora per il 2020 si prevedono vendite a 18,5 milioni di pezzi, in calo quindi di circa il 10%.

Infatti, nella prima metà del 2020 le immatricolazioni globali sono state 6,6 milioni, perdendo un terzo del volume rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. 

Tuttavia, la perdita della Honda è stata la più bassa tra i primi 5 produttori al mondo. Tutti gli altri (Hero, Yamaha, Bajaj e TVS) hanno riportato perdite più profonde.

Honda dichiara di voler contrastare l’attuale difficile contesto economico riducendo i costi di produzione del 10% e i costi di sviluppo del 30% entro il 2025. Aumentando così il margine operativo del 7-8%.

Un altro aspetto critico nel loro piano sono gli investimenti per la cifra record di 860 miliardi di yen in ricerca e sviluppo allocati nell’anno fiscale 2020, anche se potrebbero dover tagliare ulteriormente i costi. 

Nel frattempo la strategia di Honda rimane quella di combattere la concorrenza rimanendo ai vertici del mercato da un punto di vista tecnologico e di ricerca. Assicurando che continuerà a innovare e mantenere una tradizione di veicoli costruiti in modo impeccabile.