Claudio Corsetti
La CB 1000 R è un modello in cui Honda crede molto, e non perde occasione di farlo notare ai suoi fan. Al Salone di Tokyo, per esempio, la Casa giapponese ha esposto questa CB 1000 R “Customized Concept”. Per far vedere una delle mille possibilità di personalizzazione di questa naked quattro cilindri.
Anche se non è una novità assoluta, la CB 1000 R è stata mostrata al Salone di Tokyo in una veste “speciale”. È stato infatti esposto un “Customized Concept”. Vale a dire un esempio “made in Honda” di come questa quattro cilindri naked possa essere trasformata in base alle esigenze di ogni singolo motociclista.
Il prototipo è stato realizzato su una base cromatica in “total black”, a cui facevano eccezione soltanto la sella bicolore (un elegante abbinamento di grigio e marrone testa di moto) e i filetti in grigio sul serbatoio.
Il ponte di comando si distingueva dalla versione di serie per i due specchietti tondi appesi ale estremità delle manubrio. Ma sono speciali anche il manubrio stesso in due pezzi e regolabile e le relative leve di freno e frizione. Entrambe di fattura spiccatamente racing (avevano anche lo snodo che ne evita la rottura in caso di caduta).
A qualche nostalgico dei bei tempi che furono, sarà poi scesa la lacrimuccia nel vedere il bel doppio terminale di scarico Moriwaki a fetta di salame. Indovinata anche la sua finitura con una verniciatura in nero mat satinato davvero ben riuscita. E perfettamente in “tinta” con il tema di questa CB 1000 R Concept.
Non sono state rilasciate dichiarazioni in merito alla possibilità che Honda decida di commercializzare le parti mostrate in questo prototipo. Ma per i fan del marchio è stata davvero una bella sorpresa vedere questo modello unico esposto in mezzo alle moto di serie che la Casa giapponese ha deciso di portare a Tokyo.
Cesare Sasso
