Bollo Regione Lombardia: cosa cambia nel 2020

Sono passati 3 anni dall’introduzione dello sconto riservato a chi attiva la domiciliazione bancaria del bollo nella Regione Lombardia. Grazie al grande successo dell’iniziativa, con la manovra finanziaria regionale in materia fiscale lo sconto aumenta.

Cosa è la riduzione del bollo in Lombardia

La domiciliazione bancaria, al pari di quella delle bollette delle utenze domestiche, è la modalità di addebito automatico della tassa sul proprio conto corrente. In questo modo, la Regione Lombardia si garantisce il pagamento costante e sistematico nel tempo della tassa automobilistica mentre i contribuenti, optando per questa modalità di pagamento, usufruiscono di uno sconto della tassa.

Come fare per pagare meno?

Aderire alla “promozione” di Regione Lombardia non è automatico: è infatti necessario richiedere espressamente l’attivazione della domiciliazione bancaria compilando un modulo contenente i dati propri, del veicolo e quelli bancari. Per usufruire della riduzione bisogna far pervenire il mandato a Regione Lombardia entro il 15 del mese precedente alla scadenza, se inviato per posta ordinaria, o entro la fine del mese precedente, se inviato online dall’Area Personale tributi che prevede l’accesso con un sistema di autenticazione forte. È altresì necessario richiedere espressamente l’interruzione della domiciliazione in caso di interruzione dell’obbligo pagamento, anche in caso di vendita ad un soggetto di una diversa regione. In caso contrario non solo l’addebito al vecchio proprietario verrà ugualmente fatto l’ultimo giorno del mese di scadenza, ma verrà anche inibita la possibilità al nuovo proprietario di completare il pagamento tramite gli altri canali (fonte: servizio pronto bollo Regione Lombardia).

Cosa cambia nel 2020?

Terminata la sperimentazione triennale, il 2019 è stato tempo di bilanci per gli occupanti del Pirellone. E se è vero che il gettito per ogni tassa pagata è diminuito, è vero anche che grazie alla promozione sono diminuiti gli evasori (diciamo… i distratti, dai) portando l’ultima riga del conto totale ad avere davanti un bel segno più rispetto agli anni precedenti. Alla luce di ciò, si è deciso che i cittadini virtuosi meritavano un premio. Lo sconto è pertanto passato dal 10% al 15%, un regalo graditissimo ai contribuenti.

Ma… in soldoni?

Facciamo qualche esempio numerico:

Un utente cittadino tipo potrebbe avere una Ford Fiesta 1.2 benzina (169,26 €) ed uno scooter Piaggio Vespa 125 (25,30 €). Nel suo caso, attivando i due addebiti automatici, il risparmio sarà di 27,18 € (il 15% dei due bolli in meno, ma si paga un euro a bollo per il costo dell’0perazione).

Un secondo caso potrebbe contemplare un padre di famiglia classico, con un Audi Q3 2.0 TDI (296,78 €) ed un Yamaha T-max 530 (54,00 €). Nel suo caso il risparmio sarà di 50,61 €.

Uno sportivo invece, con in garage una Porsche 911 Carrera 4S (1.174,34 €) ed una Ducati 848 (110,08 €) vedrà diminuire il proprio esborso di 190,66 € euro annui. Nulla cambia per il superbollo dell’auto, in quanto tassa nazionale e non regionale.