Per rendere omaggio alla chiusura della sede di Tokyo, Deus Ex machina ha realizzato questa BMW “Due Facce” su base R100 RS. Con poco lavoro puoi scegliere di usare una o l’altra a seconda del tuo umore.
Il noto atelier di special Deus Ex Machina, nato nel 2006, si è presto allargato a macchia d’olio in tutto il mondo, aprendo sedi a Sydney, Bali, Los Angeles, Milano, Città del Capo, Ibiza, Amsterdam e Zurigo. Una “catena” dove puoi acquistare abbigliamento, bere un caffè e ordinare la tua special. Sfortunatamente, la sede giapponese di Deus Ex Machina a Tokyo sta chiudendo definitivamente. Basato nel noto quartiere della moda giovanile ad Harajuku, ha tenuto alta la bandiera Deus Ex Machina dal 2014. Ma per lasciare il segno, i responsabili locali hanno deciso di realizzare un ambizioso progetto finale: Two Face, ossia BMW Due Facce.
Deus Ex Machina partì a Tokyo con una BMW R100 RS del 1982 che è rimasta nascosta in un angolo del negozio per anni. Con pochi chilometri sulle spalle, i bicilindrico boxer è ancora in gran forma e i tecnici lo hanno rimesso in sesto con un cambio d’olio e tanto lavoro.
Ma quando si è trattato di passare all’estetica della BMW Due Facce i tecnici non riuscivano a decidersi. Dopo aver provato due diversi progetti, ha deciso di andare avanti con entrambi, creando una moto “modulare”.
Sfruttando il classico serbatoio BMW e un altro serbatoio a goccia, il costruttore è riuscito a dare alla R100 RS due “facce” diverse. Mentre un serbatoio presenta vernice nera satinata, filetti dorati e un scudetto tondo con marchio Deus, l’altro mostra le note strisce da corsa della serie M su una base bianca pulita.
Ogni serbatoio di gas distinto si abbina anche a un codino coda personalizzato, ad un suo coprifaro e ad uno scarico diverso. Il risultato è una moto “due in uno” facilmente trasformabile che consente al proprietario di usare una o l’altra con poca fatica.
«Tutto ciò di cui hai bisogno è un cacciavite e una chiave inglese e puoi divertirti a cambiarla da solo a seconda del tuo umore — dichiara uno dei tecnici che ha realizzato il lavoro—. È facile, come scegliere un vestito».