Claudio Corsetti
Il 22 agosto la Harley Davidson ha depositato i brevetti per un nuovo motore con distribuzione ad aste e bilancieri che dovrebbe sostituire il famoso “Milwaukee Eight” sulle gamme Softail, Touring e forse anche sulle Sportster.
Quando nel 2018 la Harley-Davidson ha presentato il suo motore raffreddato a liquido e con distribuzione ad doppio albero a camme in testa e non ad aste e bilancieri, i fan del marchio l’hanno presa molto male… C’era chi prevedeva un rapido declino per il marchio USA. Montato sui prototipi della Pan America e della Streetfighter, secondo gli appassionati questo motore “troppo moderno” non farà presa né sui clienti già affezionati al marchio, né su quelli abituati ad altri marchi.
Una previsione basata sulla considerazione che il nuovo motore è stato sviluppato partendo dal motore Revolution che Harley fece in collaborazione con la Porsche per le piattaforme V-Rod e Street. Ma anche se il motore Revolution è stato un grande passo avanti per la Harley, bisogna notare che la serie V-Rod è “morta” prematura nel 2017 e la serie Street fatica a trovare estimatori… Con questi riscontri, Harley si sta coprendo le spalle sviluppando anche un motore ad aste e bilancieri. Tecnologia senza dubbio più “antica”. Ma più in linea con le aspettative dei suoi clienti più affezionati per sostituire il celebre “Milwaukee-Eight”.
La prova è nel brevetto depositato il 22 agosto negli USA.
La prova è in un nuovo brevetto pubblicato dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti il 22 agosto 2019. Qui ci sono nero su bianco i piani di Harley per il nuovo motore V-twin. Il brevetto illustra il nuovo sistema di valvole in testa che raggiungerà regimi di rotazione molto più elevate rispetto all’attuale Milwaukee-Eight, senza rinunciare al sistema di distribuzione ad aste e bilancieri. Anche se un piccolo sacrificio ai puristi Harley sarà comunque richiesto.
Per semplificare il design dei bilancieri, Harley infatti posizionerà le aste di spinta sui lati opposti del cilindro anziché insieme sullo stesso. Le attuali configurazioni delle aste di spinta Harley spostano una coppia di alberi che controllano le due valvole di aspirazione e scarico tramite bilancieri. Invece, sul nuovo motore le aste comanderanno dei singoli bilancieri.
Come il Milwaukee-Eight, il nuovo motore sarà comunque caratterizzato da quattro valvole per cilindro. Ma i singoli bilancieri premeranno verso il basso su un ponte valvole quando vengono azionati dall’asta di spinta. A sua volta, il ponte valvole scorre su un albero fisso e spinge verso il basso le due valvole.
Affinché i ponti delle valvole funzionino correttamente, devono rimanere allineati. Questa configurazione consente alle valvole di continuare a muoversi all’unisono a regimi motore più elevati.
Questo nuovo motore potrà girare fino a 7.000 giri/min.
nel Milwaukee Eight si arriva a regimi di rotazione di 4.000 giri/min. Ma la Harley sostiene che il nuovo design consente velocità di rotazione motore fino a 7.000 giri/min.
Le quattro valvole per cilindro fanno pensare che il nuovo motore sostituirà il Milwaukee-Eight nella gamma Softail e Touring. Ma non c’è nulla che impedisce a Harley di farne una variante per le Sportster. Quindi, se da un lato Harley di prepara a lanciare le suo nuove piattaforme con il motore DOHC raffreddato a liquido, dall’altro sta facendo di tutto per rispettare anche la tradizione.
Cesare Sasso
