Claudio Corsetti
A causa delle maggiori restrizioni all’ingresso in Giappone, non potrebbero partecipare team e piloti stranieri. Quindi gli organizzatori hanno deciso per la definitiva cancellazione della 8 Ore di Suzuka 2020.
La 8 Ore di Suzuka 2020 non si correrà. A causa delle maggiori restrizioni all’ingresso in Giappone, i team e i piloti internazionali non avrebbero potuto recarsi a Suzuka. In accordo con FIM ed Eurosport Events, il promotore del FIM Endurance World Championship, l’organizzatore della 8 Ore di Suzuka Mobilityland ha deciso quindi di annullare l’edizione 2020.
Edizione che, sempre a causa del Covid-19, era già stata riprogrammata dalla classica data di fine luglio all’1 novembre. Si tratta della prima cancellazione dalla prima edizione della gara, avvenuta nel 1978.
La pandemia di Covid-19 rimane una fonte di preoccupazione in Giappone. E il governo ha deciso di non revocare il divieto di ingresso agli arrivi internazionali, anche per i viaggiatori d’affari. Ma i piloti internazionali e le squadre permanenti sono sempre stati parte integrante della 8 Ore di Suzuka. Gara che è diventata il gran finale del Campionato del mondo FIM Endurance. In loro assenza, si sarebbe potuta fare solamente una gara nazionale giapponese. Di conseguenza, Mobilityland ha deciso di annullare l’edizione 2020.
Jorge Viegas, Presidente della Federazione Motociclistica Internazionale:
«L’annullamento dell’iconica 8 Ore di Suzuka è una notizia davvero molto triste, ma dobbiamo accettare la decisione del governo giapponese che tiene conto delle misure di sicurezza per la salute della popolazione. In questi tempi difficili, voglio ringraziare tutti gli sforzi profusi dal nostro promotore Eurosport Events, l’organizzatore Mobilityland e MFJ. Tutti i fan possono essere sicuri che torneremo nel 2021 con la migliore gara di sempre»!
Cesare Sasso
Giovanna Guiso
