Luca Ledda
Kawasaki Z900 9.190 Euro (8.190 fino al 30/6/2019)
La Kawasaki Z900 si ispira in tutto alla progenitrice Z750. Look moderno e quanto più appariscente possibile, prezzo basso e un motore a quattro cilindri dalle buone prestazioni.
La Z900 è la naturale discendente della Z750. con quella moto la Kawasaki inaugurò l’era della naked “cartoon”. Fu facile infatti, alla sua comparsa, pensare che gli stilisti Kawasaki si fossero ispirati ai vari cartoon fantascientifici tanto in voga negli anni ’80. I vari Mazinga, Goldrake, Jeeg Robot D’Acciaio…
Un design così esasperato da catturare subito l’attenzione. L’abbinamento ad un prezzo abbordabile fece subito della Z750 una moto di buon successo. Il motore brillante (anche grazie al vantaggio di cilindrata rispetto alle concorrenti dell’epoca, concentrate tutte nella classe 600) era il suo fiore all’occhiello, mentre non si poteva dire che la guida fosse il massimo per equilibrio e rendimento.
I concetti espressi con la Z900 sono identici a quelli della precedente Z750.
La Z 900 riprende gli stessi concetti, esasperandoli ancora di più sul fronte estetico, e salendo di cilindrata per offrire ancora più prestazioni. Insomma, una moto nata per stupire, per colpire, per “apparire”, piuttosto che “essere”.
Insomma, spogliata di ogni ausilio elettronico (a parte l’ABS) per contenere i costi, la Kawasaki Z900 risponde in pieno alle esigenze di chi vuole una moto molto appariscente e anche divertente alle aperture del gas.
E per chi non si accontenta della versione base, c’è anche la versione Performance che sfoggia accessori ancora più aggressivi.
Da sottolineare la possibilità di avere la Z900 anche nelle versioni depotenziate a 35 e a 70 kW.
Comprala se…
- Vuoi essere sempre al centro dell’attenzione.
- Usi la moto quasi sempre da solo.
- Non vai in autostrada.
- Non devi viaggiare.
Non Comprarla se…
- Speri di spuntare un buon prezzo rivendendola dopo qualche anno.
- Vuoi un po’ di comfort.
- Ami la guida “professionale” quando arrivano le curve.
Kawasaki Z900 – Azioni di richiamo ufficiali
Periodo di produzione: anni 2017/2018
Numero moto da richiamare: 1.215.
Difetto: possibile malfunzionamento ammortizzatore posteriore.
Inizio campagna di richiamo: novembre 2017.
Al 31 dicembre 2017, risanate 368 moto.
Al 30 giugno 2018, risanate 1045 moto.
Al 31 dicembre 2018, risanate 1171 moto.
Periodo di produzione: anno 2018
Numero moto da richiamare: 1.053
Difetto: possibile usura tubo flessibile e/o cavo sensore rotazione ruota
Posteriore.
Inizio campagna di richiamo: dicembre 2018.
Al 31 dicembre 2018, risanate 400 moto.
Kawasaki Z900 – La scheda tecnica
Kawasaki Z900 – La nostra pagella
Cesare Sasso
Redazione
Maurizio La Rosa
