Yamaha sempre più concentrata sulla robotica

In Giappone Yamaha Motor co. acquista quasi tutte le azioni sul mercato di Yamaha Motor Robotics Holdings Co. pagandole il 50% in più del valore precedente l’offerta. Negli Stati Uniti investe con sempre maggiore convinzione nelle startup impegnate in progetti basati sulla robotica… Insomma sembra proprio che la Casa di Iwata abbia idee molto chiare su cosa vuol fare in futuro.

Avevamo già scritto nei mesi scorsi, delle strategie che alcuni costruttori stavano implementando per il loro futuro. E a proposito di Yamaha avevamo sottolineato che l’azienda sembrava orientata a dare sempre più importanza al business della robotica. E ciò che sta succedendo ci da ampiamente ragione. Infatti, proprio ad inizio 2020 la Casa madre ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto delle azioni di Yamaha Motor Robotics Holdings Co., Ltd. Si tratta di una società quotata sul listino di Tokyo di cui Yamaha Motor Co. ltd deteneva già il 56,63% delle azioni.

L’offerta, era destinata a tutte le azioni presenti sul mercato. E prevedeva il pagamento di 750 yen ad azione (fino a quel momento il valore era di 500 Yen). L’offerta è stata ufficializzata il 13 febbraio 2020. Il 12 febbraio (il giorno prima dell’offerta) il titolo aveva già avuto una “strana” impennata a poco oltre 600 Yen… Poi dopo il 13 è salito rapidamente a 748 Yen. Comunque, l’offerta è andata a buon fine, perché Yamaha ha rastrellato oltre 15 milioni di azioni sulle poco oltre 18 milioni di azioni presenti sul mercato. Insomma, Yamaha Motor Co Ltd con questa offerta pubblica di acquisto è passata al 90% del capitale dal precedente 56,63%.

E se ha deciso di investire così tanto per recuperare la totale proprietà dell’azienda dedita alla robotica, è sicuramente perché sa quanto potrà valere in futuro…

Non bastasse questo indizio, ve ne aggiungiamo un altro. Il 17 marzo Yamaha Motor Co., ha annunciato un ulteriore investimento di 2,5 milioni di dollari nella Abundant Robotics, negli Stati Uniti. Questa è una startup che sviluppa soluzioni robotizzate per la raccolta delle mele.

Yamaha Motor aveva già investito in Abundant nel 2016. Poca roba, un cosidetto “round iniziale” di 250.000 dollari. Un modo di operare classico con le startup. Serve a metterci piede senza rischiare troppo per “vedere” se le loro idee possono avere senso e come si possono sviluppare. Ora invece le due società hanno raggiunto un accordo in merito a investimenti aggiuntivi che contribuiscono alla visione a lungo termine di Yamaha Motor di avanzamento della robotica per l’agricoltura.

Destinato allo sviluppo tecnologico orientato all’automazione agricola, l’investimento in Abundant è stato realizzato attraverso Yamaha Motor Ventures & Laboratory Silicon Valley (YMVSV), una società del Gruppo che conduce attività di Venture Capital (investimenti in startup).