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V-STROM 1050, la nuova Adventure Suzuki

v-strom 1050

La novità del Salone di Milano della Casa di Hamamatsu è la nuova V-Strom 1050. Una Adventure tutta nuova, non un semplice aggiornamento della V-Strom 1000 attuale. Proposta in due versioni, standard ed XT, ha il motore Euro-5 con 107 CV. Migliorie in tutti i reparti. Il prezzo, pur se non svelato, viene annunciato come “interessante”.

v-strom 1050

La stella Suzuki del Salone di Milano è la nuova V-Strom 1050, una bicilindrica Adventure che non è una semplice rivisitazione della attuale V-Strom 1000. Proposta in due allestimenti, standard e XT, questa maxi Adventure ricorda ancor più da vicino l’inconica DR Big di quanto sapesse fare la precedente V-Strom 1000. La V-Strom 1050 vuole scalare posizioni nelle classifiche di vendita puntando sul suo proverbiale equilibrio tra prestazioni e fruibilità.

v-strom 1050

La nuova Suzuki V-Strom 1050 fa fare un salto di qualità al  collaudato schema Suzuki con motore bicilindrico a V di 90 gradi e telaio a doppia trave in alluminio. Gli interventi sulla meccanica fanno salire la potenza massima a 107,4 CV, senza far lievitare i consumi e nel rispetto dei severi limiti della normativa Euro 5. Attraverso il Suzuki Drive Mode Selector il pilota può scegliere tre diverse mappature che rendono più pronta o più dolce la risposta del motore all’acceleratore (che è del tipo ride-by-wire).

L’estetica ricorda da vicino quella della famosa DR-Big 800.

La linea con il caratteristico “becco” si ispira al passato, cioè alla DR-Z delle gare desertiche e alla DR-Big pioniera tra le maxi enduro stradali. Ma la dotazione di bordo è quanto di più moderno offra oggi il mercato. Come ad esempio il sofisticato Suzuki Intelligent Ride System, che controlla in modo integrato la dinamica della moto. 

La V-Strom 1050XT, che si pone al vertice della gamma, è riconoscibile per i cerchi a raggi. Inoltre adotta di serie il cruise control, l’assistenza alle partenze in salita Hill Hold Control e i sistemi Load Dependent Control e Slope Dependent Control. Sistemi che, rispettivamente, modulano la frenata in funzione del carico e del rischio di sollevamento della ruota posteriore in discesa. Tutti questi dispositivi sono gestiti da una centralina sulla base dei dati raccolti dalla nuova piattaforma inerziale Bosch, che rileva istante dopo istante i movimenti della moto in sei direzioni lungo tre assi. Le stesse informazioni permettono un intervento puntuale anche da parte dell’ABS, dotato di funzione cornering e regolabile su due livelli, e del traction control, che ha invece tre possibili settaggi ed è disattivabile.

Le V-STROM 1050 e 1050XT sono disponibili anche in versione depotenziata da 35 kW per i titolari di patente A2 e possono essere personalizzate a piacere attingendo a un ampio catalogo di accessori originali, che comprende oltre 50 articoli.

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