Untitled Motorcycle: la Zero XP per il futuro

La Zero XP è una special elettrica futuristica su base Zero SR/F, costruita dal famoso tuner Hugo Eccles di Untitled Motorcycles di San Francisco.

Hugo Eccles, di Untitled Motorcycles (con sede a Londra e San Francisco) è un po ‘diverso dall’immagine classica del tuner motociclistico. Si è laureato al prestigioso Royal College of Art di Londra e nella sua carriera di oltre 20 anni di design industriale ha lavorato a progetti per clienti come AT&T, American Express, Hewlett Packard, Honda, TAG Heuer, Ford e Nike. Il progetto della Zero XP è iniziato quando il team di Zero Motorcycles si è messo in contatto con lui chiedendogli di rivolgere la sua attenzione al loro ultimo modello: la Zero SR/F. 

Fornirono a Hugo l’accesso ai prototipi di pre-produzione e iniziò il lungo processo di disegno, progettazione e ingegneria. L’obiettivo era quello di mantenere il propulsore della motocicletta in gran parte originale e di concentrarsi su un design futuristico basato sulla piattaforma SR/F.

«Quando hai a che fare con un motore a combustione interna, hai vincoli fisici incorporati — spiega Hugo—. Il serbatoio del carburante deve stare sopra il motore, i carburatori sono posizionati lontano dal flusso d’aria turbolento, lo scarico viene “instradato” per evitare il riscaldamento del carburante o del pilota, e così via. Ma queste regole non si applicano a una motocicletta elettrica e quella libertà è un’incredibile opportunità per un designer».

Si è dovuto comunque realizzare una struttura/serbatoio per aiutare il pilota nella guida.

Una volta che la SR/F fu ridotta alla sua struttura principale nel garage di Untitled Motorcycles, Hugo iniziò un processo di progettazione libero dalle preoccupazioni tradizionali delle motociclette a motore a combustione interna. Ma si rese presto conto che la moto avrebbe comunque avuto bisogno di una struttura che corrispondesse ergonomicamente a un serbatoio del carburante. Poiché i motociclisti usano le gambe su entrambi i lati del serbatoio e del telaio per aiutarsi nella guida.

Per il blocco centrale è stato progettato un nuovo guscio in alluminio aerospaziale lavorato che contiene batterie, motore, caricatore e altri componenti di controllo e incorpora la sella.

«Le moto da corsa sono state d’ispirazione. Con la XP, stai letteralmente guidando il motore. Questa è una moto ingannevolmente potente e volevo incarnare fisicamente quella potenza pura». Spiega Hugo.

Ci sono semimanubri personalizzati, che integrano un acceleratore interno e una serie di comandi ridotti ai minimi termini. La carrozzeria è composta da una serie di nuove parti progettate da zero. Tra cui una sella personalizzata in ecopelle e pannelli in polimero fabbricati su misura con bordi in policarbonato satinato.

Sono stati inoltre sviluppati molti particolari in alluminio aerospaziale 6061, realizzati con macchine a controllo numerico, insieme alle piastre forcella in alluminio nello stesso materiale. Una delle caratteristiche distintive di XP è l’illuminazione futuristica. Hugo ha creato una serie di luci posteriori a LED personalizzate Motobox con indicatori di direzione integrati. Anche i bordi della carenatura hanno LED personalizzati Motobox. E ci sono doppi fari 4XLED.