Test Kawasaki a Suzuka per Haslam e Razgatlioglu

I due piloti Kawasaki saranno nel team ufficiale della 8 Ore di Suzuka insieme a Jonathan Rea il prossimo luglio.

Due giorni di test Kawasaki a Suzuka per Leon Haslam e Toprak Razgatlioglu, subito dopo la gara del Mondiale SBK di Misano. I due sono volati in Giappone dopo la gara per prendere confidenza con la Ninja ZX-10RR Endurance che useranno, in un “dream Team Kawasaki”, alla prossima 8 Ore di Suzuka di fine luglio. Dream Team perché ne farà parte anche Jonathan Rea…

Il test per il nuovo progetto “Kawasaki Racing Team Suzuka 8 Hours” si è tenuto il 25 e il 26 giugno. La squadra è un team ufficiale di Kawasaki composto sia da personale del team Endurance KRT che da personale del programma WorldSBK.

Il terzo pilota del team 2019, Jonathan Rea, non era presente a questo test, ma Leon e Toprak hanno completato, dichiarandosi molto soddisfatti, i test a loro assegnati e hanno anche stabilito tempi sul giro molto buoni.

Haslam in particolare è stato soddisfatto dei suoi long run con un singolo set di gomme. Run che simulano le sessioni che ogni pilota dovrà affrontare in condizioni di gara reali con il caldo intenso dell’estate giapponese. 

Anche se il test si è tenuto a temperature elevate, l’equipaggio numero 11 Kawasaki ha esibito  un nuovo look per la grafica del “test invernale” KRT.

Due giorni di test con temperature molto alte. Piloti sfiniti, ma soddisfatti in vista della gara.

Questo test è stato un’esperienza nuova per Razgatlioglu rispetto a Haslam, che aveva già provato a Suzuka con Rea di recente. Toprak è stato soddisfatto del suo ritmo complessivo, ma sente di poter apportare miglioramenti negli ultimi giri di ogni sessione.

Leon Haslam ha dichiarato: «Abbiamo appena finito il secondo giorno a Suzuka, dopo una mezza giornata di test, ieri, perché eravamo in viaggio da Misano. Il test è stato abbastanza buono e abbiamo dovuto provare un paio di cose con il telaio e il pacchetto complessivo. Toprak e io abbiamo fatto delle simulazioni di gara questo pomeriggio e il mio è stato uno dei più veloci che ho fatto qui, il che è positivo. Ci sono ancora alcune aree su cui stiamo lavorando, ma è stata una buona giornata e mezza di guida. Non vedo l’ora di fare altro test in pista prima che tutto inizi».

 «Anche se è andato bene — ha detto Toprak Razgatlioglu — Per me è stato un test piuttosto difficile perché, quando ho corso in precedenza a Suzuka nel campionato giapponese SBK, la moto era molto diversa da questa. Nelle ultime sessioni ho provato alcuni long run per 26 giri. Ho sentito del chattering nei giri finali. I tempi di tutti i piloti erano simili a causa del gran caldo che limitava il grip delle gomme per tutti. Questo test è stato molto importante, poiché avevo bisogno di adattarmi alla moto. Sono felice e pronto per la gara. Ma adesso sono stanco!».