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Ten Kate torna nel mondiale Superbike con Loris Baz

ten kate

L’assenza del team Ten Kate nel mondiale Superbike 2019 è una cosa che fa molto male all’ambiente. Il team olandese, per moltissimi anni team ufficiale Honda nei mondiali Supersport (che ha vinto per ben nove volte a partire dal 2002 con la CBR 600) e Superbike (vinto una volta nel 2007 con la CBR 1000), quest’anno era rimasto al palo. Ora finalmente tornerà in pista. A partire dalla sesta gara.

Dopo che il team Ten Kate aveva lasciato (o era stato lasciato?) la Honda, si era parlato di un interesse a correre nel 2019 in Superbike gestendo una Ducati Panigale V4. Ma poi non se ne era fatto più nulla.

Ora invece, finalmente, è arrivata una buona notizia. Il team di Gerrit e Ronald Ten Kate tornerà nel mondiale Superbike a partire dalla gara di Jerez. Cioè dal sesto appuntamento, dopo la gara di Imola.

Gestirà una sola moto. Una Yamaha R1 che sarà affidata al pilota francese Loris Baz. Baz ha già una discreta esperienza nel mondiale Superbike, dove ha guidato per diverse stagioni dal 2012 una Kawasaki ZX-10R ufficiale al fianco di Tom Sykes. In 86 gare disputate ha ottenuto 2 vittorie, 2 pole position, 2 giri veloci e 14 podi. Poi dal 2015 passò in MotoGP, dove però non ebbe grandi risultati, e da quest’anno era rimasto a piedi.

ten kate

Per Baz sarà una buona occasione di tornare a mostrare il suo valore.

Ora Baz, che ha 26 anni e quindi si può considerare ancora un giovane pilota, avrà l’occasione di tornare nel mondiale Superbike in un team che di vittorie se ne intende parecchio. C’è da dire che il team Ten Kate non vince e non ottiene risultati di rilevo da molto tempo. Ma questo è dovuto senza dubbio alla fedeltà che ha sempre mostrato al marchio Honda. Ten Kate ha pagato la scarsa competitività che la CBR 1000 RR ha sempre dimostrato fra le Superbike.

Risale invece al 2014 l’ultima vittoria nel mondiale Supersport, ottenuta da un giovane Van Der Mark (oggi pilota ufficiale Yamaha in Superbike).

L’unica nota dolente è che nelle foto diffuse la scorsa settimana dal team, si vede una Yamaha R1 ancora priva di sponsor, a parte quelli tecnici. Sembra che la moto verrà fornita direttamente da Yamaha Europa (che non a caso ha sede in Olanda). Ma certo è triste vedere un team così importante e così titolato senza uno straccio di sponsor sulla carena.

Questo la dice lunga sul momento estremamente difficile che la Superbike sta vivendo a livello economico. Sono molti i team in gravi difficoltà, fra Superbike e Supersport,  nel reperire il budget necessario. E ciò  si riflette su griglie sempre più ridotte ai minimi termini. Ad Assen, nell’ultima gara disputata, c’erano in pista solo 18 piloti nella Superbike e 28 nella Supersport!

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