Stop KTM in Moto2. Dal 2020 solo MotoGP e Moto3

In occasione del Gp d’Austria al Red Bull Ring, la KTM ha annunciato decisioni importanti per il suo futuro nel mondiale. Innanzi tutto ha prolungato fino al 2026 l’accordo con Dorna per correre in MotoGP. Poi ha dichiarato che dal prossimo anno ci sarà uno stop alle attività in Moto2. Per concentrarsi in Moto3 e far tornare in questo campionato anche il marchio Husqvarna (che le appartiene).

La KTM annuncia lo stop in Moto2 per il 2020, dopo una stagione 2019 quasi fallimentare per i team clienti. Un po’ come del resto sta accadendo in MotoGP. I team clienti Moto2 sono inferociti con la Casa austriaca per la scarsa competitività dimostrata finora dai suoi telai Moto2. il team Sama Qatar Angel Nieto, il team Tech 3, e il team American Racing stanno vivendo una stagione da dimenticare.

L’unica KTM che sta ottenendo, da metà stagione in poi, qualche buon risultato, è quella del team ufficiale guidata da Brad Binder. Tutti gli altri sono quasi sempre fuori dalla zona punti.

Tutte le risorse concentrate in MotoGP fino al 2026!

In MotoGP poi, sta succedendo più o meno la stessa cosa, tanto che il pilota ufficiale Zarco ha già annunciato lo scioglimento del contratto. Lui nel 2020 preferisce fermarsi piuttosto che guidare la KTM.

Insomma, con una situazione così complicata da gestire, E con la squadra MotoGP da far rifiorire con cospicui investimenti, il management KTM ha deciso di tagliarsi il “braccio” Moto2 prima che vada in cancrena. Al GP d’Austria Stefan Pierer, amministratore delegato di KTM, proprio mentre Binder, il suo pilota ufficiale, conquistava la prima vittoria stagionale, ha annunciato che ci sarà uno stop KTM in Moto2 a partire dalla prossima stagione. Questo farà la gioia di chi ha investito centinaia di migliaia di euro nel suo telaio soltanto pochi mesi fa!