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Royal Enfield lancia le special di serie bicilindriche solo per l’Italia

Royal Enfield special bicilindriche

A 5 anni dall’inizio della collaborazione con Royal Enfield, il distributore italiano del marchio indiano Valentino Motor Company celebra la ricorrenza svelando una serie speciale in edizione limitata delle bicilindriche Interceptor e Continental GT, che segnano anche il debutto del marchio Valentino Motori.

Mentre la casa madre indiana è tutta indaffarata per il lancio della nuova cruiser 350 Meteor, il distributore italiano di Royal Enfield lancia una piccola collezione di special sulla base delle bicilindriche seiemmezzo Interceptor e Continental GT, che porteranno il nome di Valentino Motori Limited Edition. Il progetto, che celebra 5 anni di collaborazione tra la casa motociclistica e il proprio importatore italiano, consisterà in un totale di 10 edizioni limitate inedite – 6 per la Interceptor 650 e 4 per la Continental GT 650 – prodotte ciascuna in soli 5 esemplari per colore che saranno disponibili alla vendita a partire da dicembre 2020.

Le Valentino Motori x Royal Enfield Limited Edition si caratterizzano per dettagli, colori e accessori abbinati, che trasformano le moto di serie in ambiti pezzi (quasi) unici da collezionare, il tutto utilizzando solo componenti aftermarket originali o dei fornitori partner e senza modifiche invasive o non street-legal.

Tutte le proposte cavalcano il momento d’oro delle colorazioni opache, tanto nelle livree pastello quanto per scarichi, motori, supporti faro e molte alte parti lasciate nere: il risultato è un’anima dark ed accattivante, che ben si sposa con la linea pulita e senza tempo dei due modelli di partenza, la californiana Interceptor e la più corsaiola cafè racer Continental GT.
Le special Valentino Motori pescano a piene mani dagli accessori originali aftermarket del catalogo ufficiale RE, da cui provengono cupolino alto, copri traversino, soffietti forcella, specchietti touring, barre di protezione del motore, paracolpi in alluminio, coperchi corpo farfallato, copri bulloni sospensioni posteriori, terminali manubrio e kit nottolini. Per chi vuole strafare c’è anche la possibilità di sostituire alcuni degli accessori originali con varianti sviluppate appositamente per le twin di Royal Enfield come gli scarichi slip-on omologati Zard, le sospensioni posteriori Öhlins e le cartucce anteriori regolabili Andreani Group.

I prezzi di listino delle special Valentino Motori sono pari a €8.200 per le Interceptor e €8.500 per le Continental GT: se poi volete aggiungere le parti Öhlins e Andreani Group servono altri € 1.000, che diventano € 600 per gli scarichi Zard.

Cifre importanti in considerazione del prezzo di partenza delle bicilindriche di Royal Enfield (che si posizionano tra le moto più accessibili del segmento), che però sono in ogni caso ancora una frazione del prezzo che bisognerebbe sborsare per altre moto con modifiche simili dello stesso segmento (leggi Triumph, BMW e Guzzi).

Una proposta allettante o – per dirla all’americana– bang for the buck.

L’occasione è una delle prime celebrazioni pubbliche di Valentino Motor Company, che negli ultimi anni ha lavorato con la casa madre per far crescere la cultura Royal Enfield in Italia agendo su tre fronti: rafforzando la rete di distribuzione e creando occasioni di visibilità nell’ambito delle principali fiere e festival in giro per l’Italia, presentando alcune concept bike (come la versione un po’ più aggressiva della tuttofare Himalayan portata a The Reunion nel 2018 o le special su base Classic che avevano invaso il Motor Bike Expo l’anno prima) e supportando Royal Enfield Riders of Italy, un club di marca che è diventato negli ultimi due anni uno dei punti di riferimento del mondo Royal Enfield europeo e che è servito a modellare alcune delle prossime iniziative di customer engagement della casa madre.

Non stupisce quindi l’orgoglio di Tommaso Valentino, amministratore delegato di Valentino Motor Company, nel raccontare l’ultima novità di un progetto costruito con impegno e fiducia reciproca con il costruttore (non sempre è così roseo il rapporto tra altre case motociclistiche e i relativi rappresentanti locali).
Al di là della meritata celebrazione, questa iniziativa di co-branding dimostra ancora una volta come non servano budget esagerati per personalizzare la propria moto e che si possa fare tutto in maniera legale e senza invalidare la garanzia (o peggio la polizza assicurativa…). Spesso i cataloghi delle case (o di fornitori terzi che con le case collaborano) offrono accessori e parti di ricambio che possono rendere unica una moto senza infrangere le regole. Senza contare poi che il mondo dei motori ormai ragiona per rate mensili piuttosto che per prezzo di acquisto, e quindi poter finanziare buona parte delle modifiche direttamente al momento dell’acquisto può avvicinare ulteriormente i motociclisti alla cavalcatura dei propri sogni.

Royal Enfield bicilindriche

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