Riaperte finalmente le autoscuole 

Con l’ultimo DPCM è stata autorizzata anche la riapertura delle autoscuole. Ma ora naturalmente ci sono da recuperare gli oltre due mesi di ritardi accumulati per lezioni ed esami.

L’ultimo DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio) è stata autorizzata la riapertura delle Autoscuole. Che hanno così potuto riprendere l’attività didattica a partire da mercoledì 20 maggio. Anche gli esami per il conseguimento della patente da parte della Motorizzazione hanno ripreso ufficialmente a partire da quella data.

È una notizia che aspettavano con ansia i titolari delle 7.000 autoscuole e i quasi 30.000 collaboratori e dipendenti ma soprattutto gli oltre 300.000 candidati in attesa di sostenere gli esami.

«Siamo soddisfatti – ha dichiarato Emilio Patella Segretario nazionale Autoscuole UNASCA –, finalmente possiamo tornare al nostro lavoro e all’insegnamento. Un po’ meno soddisfatti dalle modalità di comunicazione. A pochi giorni dalla ripresa hanno comunicato una data dopo settimane di incertezza. E anche cambiando completamente le modalità degli esami di guida. Infatti, è previsto che una parte dell’esame debba essere svolta dal candidato da solo a bordo del veicolo, senza istruttore ed esaminatore. Una novità assoluta che era meglio preparare con calma e non in periodi di emergenza».

Purtroppo la riapertura non ha significato una ripresa immediata di tutte le attività. Ci vengono tutt’ora segnalati ritardi e incertezze, sia nelle lezioni che nelle date di esame. Ci vorrà molto tempo prima che si torni alla normalità e per recuperare tutti gli arretrati.