PGMV8, special australiana da 100.000 Euro e 334 CV!

Non ci sono molti esempi di moto con motori V8. Si, abbiamo avuto la mitica Guzzi 8 cilindri da corsa degli anni ’50 e la Morbidelli 850 V8 (che è stata anche la prima V8 stradale)… E anche qualche altro prototipo come la Norton Nemesis. Ma motori con quella configurazione non hanno mai avuto fortuna commerciale nel mondo moto. Ora ci riprova un costruttore australiano con la sua PGMV8 da 334 CV.

I motori V8 e le due ruote non sono mani andati d’accordo. Quando pensiamo ad un motore V8 la nostra mente crea subito un collegamento con le “muscle car” made in USA, o al massimo con qualche ingombrante pick-up. Insomma, il V8 è una struttura molto “yankee”. Ma ora arriva una nuova proposta dall’Australia. Si tratta della PGMV8, dove PGM sta per Paul G. Maloney, il creatore di questa maxi 2.000  (1996 cm³ per essere precisi).

Paul G. Maloney ha progettato il motore a otto cilindri a V di 90° accoppiando due motori Yamaha R1 a quattro cilindri in linea. Questo V8 produce 334 cavalli di potenza massima!

Il peso dichiarato della PGMV8 è di oltre 240 kg. Neanche troppo. Per tenere basso il peso, Maloney ha impiegato una struttura a traliccio in acciaio al cromo-molibdeno per il telaio. Il telaietto posteriore è in alluminio e la carrozzeria è in fibra di carbonio. La coppia di scarichi Akraopovic in titanio 4-in-2-in-1 è realizzata su misura e fa la sua parte per ridurre il peso. Anche il forcellone in alluminio viene dalla Yamaha R1.

Alla fine Maloney è riuscito a realizzare una moto che pesa come una Kawasaki H2 ma ha oltre 100 CV in più!

Il prezzo è da vera special:  la PGMV8 costa  180.000 Dollari australiani (circa 110.000 Euro al cambio attuale). Per consolarsi l’acquirente sa che oltre all’esclusivo motore V8, avrà componenti del calibro della forcella  Ohlins FGRT301, il monoammortizzatore Ohlins TTX Mk2 e le ruote in alluminio forgiato Marchesini. E per i freni ci sono le pinze Brembo GP4 all’anteriore e una pinza Brembo P4 nel posteriore.