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Ticket sosta scaduto? Niente sanzione!

Il codice della strada non prevede sanzioni per chi paga il ticket della sosta ma non rimuove il veicolo una volta scaduto il tempo. Liberi tutti, quindi? Non proprio.

A pagamento del parcheggio scaduto non esiste alcuna norma che preveda la punizione del conducente del mezzo. Lo ha dichiarato davanti alla commissione Trasporti della Camera il sottosegretario alle infrastrutture Umberto del Basso de Caro in risposta ad un’interrogazione presentata sulla scia di un parere ministeriale favorevole ai trasgressori.

Vengono dunque confermate le numerose sentenze di giudici di pace che si sono schierati dalla parte dei multati. Contro queste sanzioni si erano messi di traverso Cassazione e Corte dei Conti del Lazio, che avevano considerato legittimi gli atti delle amministrazioni locali. E invece no, chiarito una volta per tutte che le sanzioni sono previste solo per chi omette totalmente il pagamento della sosta. L’insufficienza del versamento è punibile solo nei pochi casi in cui la sosta è permessa per un periodo limitato. Invece, a chi viene trovato col pagamento scaduto si può chiedere solo di integrare il pagamento.

Un parcheggio a pagamento, anche per scooter e moto è prevista una sanzione in caso di sosta senza effettuare il pagamento.
Un parcheggio a pagamento, anche per scooter e moto è prevista una sanzione in caso di sosta senza effettuare il pagamento.

L’unica penalità che potrebbe scattare sarebbe quella eventualmente prevista dal comune, nel caso abbia fatto un apposito regolamento.

Si tratterebbe infatti di un illecito civile e non amministrativo. In pratica non esistono norme, e quindi multe, per chi ritarda o dimentica di andare a rinnovare il pagamento. Resta inteso che il comune potrebbe tentare di recuperare l’inadempimento contrattuale con altri sistemi. Questo perchè non può farlo ricorrendo ai corpi di polizia locale ed al verbale di sanzione amministrativa. I comuni possono fissare penalità di loro iniziativa, ma esse hanno natura “privatistica” e quindi non danno diritto a riscuotere con cartella esattoriale, ma sono equiparate a crediti tra privati.

In pratica, non esistendo norme del Codice della Strada che prevedono tale sanzione, (e sempre finchè non intervenga il parlamento) non può scattare una multa, ma un illecito di carattere civile.

Prima di intraprendere un ricorso per contestare la contravvenzione bisognerà verificare anche se i regolamenti comunali non prevedano espressamente delle norme in tal senso che giustifichino tali contravvenzioni.

Parcheggio a pagamento

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