Motospia

“Oil in the blood”, un nuovo film documentario sulle due ruote

oil

“Tutti abbiamo un po ‘d’olio nel sangue”. Potrebbe essere questo il claim del nuovo film-documentario girato dal regista e appassionato motociclista Gareth Maxwell Roberts.

oil

Dal febbraio 2019, chi smanetta spesso su internet e su youtube alla ricerca di immagini relative al mondo delle due ruote, potrebbe essersi imbattuto nel trailer del film “Oil in the blood”. Un teaser di per sè già abbastanza coinvolgente. Ma fra pochi giorni il film uscirà negli USA. L’esordio nelle sale è previsto infatti per il 14 ottobre. Poi magari fra qualche mese potremmo vederlo anche in Europa, chissà.

oil

Chi ha avuto modo di vedere in anteprima il film, ne parla in modo entusiastico. “Oil in the blood” non è il primo e non sarà l’ultimo film a sfondo motociclistico. Da Easy Rider in poi, la filmografia mondiale è piena di storie, belle o brutte, che in qualche modo sfruttano il filo conduttore della passione per le due ruote.

oil

Easy Rider, appunto, poi  Long Way, Closer To the Edge, Torque, Faster,  a Story Worth Living, Why We Ride e tantissimi altri.

Ma pare che questo documentario possa surclassarli tutti agli occhi di un vero motociclista. Lo sfondo è quello delle customizzazioni e delle personalizzazioni. Molto Yankee come tema di base, ma gli autori sono andati a sviscerare questo team in tutto il globo, intervistando oltre trecento costruttori, elaboratori, giornalisti, personaggi, piloti, e motociclisti di ogni estrazione in moltissimi Paesi: dall’Europa al Giappone, dall’Australia, al Sud Est Asiatico, dall’Africa agli USA…

“Oil in the blood” è il film di chi ama mettere le mani sulla propria moto.

Quindi è un film adatto a chiunque ami mettere le mani sulla propria moto, sporcarsi d’olio, appunto, fino a farlo diventare il proprio sangue. Chi conosce nomi e luoghi del mondo “custom” riconoscerà molti visi e luoghi famosi nel film. Chi non li conosce può approfittarne per farsi una cultura “genuina” e completa, seguendo le storie, le interviste, i racconti di veri motociclisti, girati da un vero motociclista (Il regista possiede una Dcuati MH 900e, naturalmente super personalizzata).

Le interviste indagano sulle storie dei nuovi protagonisti del mercato degli elaboratori, così come in quelle dei più quotati e famosi. E ci fanno capire come questo mondo ha affrontato la crisi economica globale nel 2008 e in che modo ciò ha influenzato il mondo delle moto personalizzate. 

A dar retta ai colleghi che hanno già visto l’anteprima del film, la parte più bella e “pornografica” è la carrellata infinita di moto, parti, elaborazioni e realizzazioni uniche che nel film vengono mostrate e spiegate. 

Il commento in lingua originale viene descritto come professionale e valido come le tante moto  che “circondano” le persone intervistate. Il tutto condito con molte scene in movimento delle moto protagoniste delle singole storie. 

Il film “Oil in the blood” si può già preordinare (DVD o BluRay) sul sito Amazon.co.uk oppure attendere fino al 14 ottobre per ordinare da amazon.com.

© 2022, MBEditore - TPFF srl. Riproduzione riservata.


Vuoi saperne di più? Di' la tua!

<strong>SCRIVICI</strong>

    acconsento al trattamento dei dati presenti nel form di contatto