Redazione
Cari amici di motospia.it, eccoci all’ultima gara della nostra comparativa caschi Top racing. Il circuito di Varano ospita e chiude il cerchio, così come lo ha inaugurato. Il Trofeo Motoestate – categoria Race Attack 1000 – con il Tecnicamoto racing team si è concluso con un bilancio molto positivo; X-Lite X802RR e Shoei X Spirit III si sono sfidati ancora in pista e questa volta è l’Italiano a ottenere il risultato migliore.
Varano 1 Ottobre 2017, Circuito Riccardo Paletti – Il programma della Race Attack 1000 inizia alle 9,52 del mattino con il primo turno di prove ufficiali. Il primo casco a scendere in pista, è l’X-Lite X802RR; Le imbottiture maggiorate mi danno subito il comfort di cui ho bisogno per concentrarmi e quella piacevole sensazione di sicurezza, che da un prodotto di questo livello, ti aspetti. Il clima è freddo, ed è prevista pioggia; l’asfalto di riflesso non si scalda a dovere, e rende la pista scivolosa; sarà difficile ottenere tempi di rilievo nelle qualifiche. I quindici minuti a disposizione mi costringono a spingere; prendendomi qualche rischio in più del solito, ottengo la pole position provvisoria; non male; merito anche del feeling che X-Lite oggi mi trasmette, ancor più del solito. L’X-Lite X802RR con temperature più fresche da il meglio di sé e oggi ne ho avuto la prova; mi ha particolarmente soddisfatto anche la visiera scura, che nonostante la poca luce di oggi riesce a offrirmi una visibilità perfetta.
Ore 11:52 – secondo turno di prove ufficiali. Scende in campo lo Shoei X Spirit III. Cerco di sfruttare questo turno lavorando sul passo di gara; il freddo è aumentato e l’aderenza mi sembra diminuita. In quindici minuti riesco a concludere 9 giri, uno in più rispetto agli 8 previsti per la gara. Concludo con la 2° posizione assoluta. Lo Shoei X Spirit III soffre – al contrario di X-Lite – le temperature basse: come già detto la perfetta aerazione interna è un aspetto estremamente positivo quando fa caldo; ma entra fin troppa aria con temperature fredde come quella di oggi. La visiera scura invece, nonostante la poca luce riesce a offrirmi una visibilità ottima.
Dopo i due turni di prove ufficiali, è il momento di mettere a confronto su piano estetico i due caschi top racing. Il paddock, propende per X-lite che è sempre più apprezzato dai motociclisti. Shoei rimane un icona, quasi dato per scontato. In ogni caso oggi X-Lite piace un po’ di più. Qualche pilota che ha saputo della nostra comparativa mi chiede un consiglio su quale casco scegliere in previsione della prossima stagione agonistica. Elenco pregi e difetti che ho riscontrato nella stagione e mi rendo conto che tra i due ci sono pro e contro che li mettono sullo stesso piano; scegliere uno o l’altro è comunque un ottimo acquisto.
Ore 14.30 – gara 1 con X-Lite X802RR
Parto in griglia dalla seconda casella; X-Lite X-802RR oggi è perfetto. Mi concentro e il semaforo rosso si spegne; via! parto bene mantenendo la posizione! Dopo il primo giro, mi rendo conto di essere più veloce del pilota in testa; passato il rettilineo e la prima variante tento un sorpasso impossibile all’esterno; operazione che mi riesce e sono al comando! Nonostante ciò, per tutto il resto della gara lotto per mantenere la mia leadership e conquistare la vittoria. Un piccolo errore permette al secondo pilota di raggiungermi e tagliamo il traguardo a pochissimi decimi di distacco. Ho vinto, e parte del merito è dell’ottimo X-802RR.
A fine manche, pulisco la visiera e la calotta con acqua; tutto è come nuovo! il carbon fitting mi ha garantito una temperatura ottimale e anche il pinlock (la visiera interna che evita l’appannamento) ha lavorato egregiamente, dato che oggi, l’umidità elevata ha creato non pochi problemi di visibilità ai piloti.
Ore 17,55 – gara 2 con Shoei X Spirit III
Parto sempre dalla 2° posizione; In griglia cerco la concentrazione; X Spirit III è comodissimo ma così ben aerato che percepisco tanto, troppo, il freddo di oggi. Va detto che queste condizioni climatiche sono insolite nelle gare di moto; normalmente infatti non si scende mai sotto i 25/30 gradi. Chiudo la maggior parte delle prese d’aria e sono pronto a partire; il Pinlock anche in questo caso fa egregiamente il proprio dovere ed evita che la visiera si appanni; lo scatto è buono ma il pilota in terza posizione fa meglio, ed è subito in testa.
Lo Shoei X Spirit III mi fa sentire a mio agio e provo a tenere il passo dei primi due; una modifica al monoammortizzatore fatta prima della partenza, si rivelerà controproducente; non riesco, infatti, a replicare il passo di gara 1 e mi accontento della terza piazza.
Una gara strana, segnata dal freddo e dalla poca luce che in questo periodo autunnale ci ricordano che è anche la fine della stagione agonistica. Il risultato finale è primo della categoria Rookie (con la vittoria assoluta di categoria), secondo nella classifica generale. Un piccolo dispiacere nel constatare che, nonostante con questa gara abbia ottenuto la seconda posizione in campionato, con lo scarto di un risultato mi ritrovo terzo nella generale.
A conclusione del nostro sesto appuntamento in pista, sono estremamente soddisfatto di entrambi i caschi top racing; La consapevolezza di poter garantire a chi legge e ha seguito il nostro long test che sia X-Lite, sia Shoei, sono prodotti incredibili e di qualità, conferma le impressioni avute durante tutta la stagione: cioè che sia l’Italia che il Giappone, sono maestri nella costruzione di dispositivi di sicurezza.
A breve pubblicheremo un riassunto di questa sfida, dove tireremo le somme e decreteremo il vincitore assoluto! Il titolo di miglior casco Top racing sta per essere assegnato!
TO BE CONTINUED…
Marco Gambardella
Claudio Corsetti
