Giulia Spagnuolo
La Sopraelevata del circuito di Monza non ferma Grattarola, che è primo nella seconda tappa del Trial europeo. Alex Brancati vince la prova della Woman Championship con 7 penalità di vantaggio.
Monza si dà al Trial… Non potendo organizzare molti eventi motoristici di velocità, a causa delle restrittive norme antirumore, il circuito brianzolo apre le porte ad altre specialità. Ha così ospitato, il 27-28 aprile, per l’organizzazione del Moto Club Monza “Oscar Clementich”, la seconda tappa del FIM Europe Trial European Championship.
A trionfare per la seconda volta, dopo il successo ottenuto nel weekend di Pasqua a Pietramurata, è stato il lecchese Matteo Grattarola delle Fiamme Oro con 13 penalità. La prova più insidiosa di questa seconda tappa dell’europeo trial, e anche decisiva ai fini della competizione, è stata quella realizzata sulla vecchia sopraelevata. Uno scenario suggestivo ed originale, per sottolineare che questo percorso di gara è stato ricavato all’interno del circuito di Monza, tempio della velocità.
In questo contesto Matteo Grattarola ha prevalso sull’avversario spagnolo Gabriel Marcelli grazie allo straordinario equilibrio dimostrato proprio sulla storica curva sopraelevata. Specialmente nel punto con una stretta curva in discesa che ha messo in difficoltà tutti gli atleti. Qui il campione del mondo ha saputo dosare velocità e peso, lasciando a bocca aperta il numeroso pubblico presente che è scoppiato in un caloroso applauso al termine della prova.
La Spagna occupa i restanti gradini del podio monzese nella classifica assoluta con le 19 penalità di Gabriel Marcelli (Montesa) e le 23 penalità di Arnau Farrè Garcia (JTG).
La Junior Cup è invece stata assegnata a Marco Mempor (Beta). Dietro di lui, Andrea Gabutti (TRRS) e Michele Andreoli (Vertigo). Andrea Soulier (Beta) è primo nella Over 40 Cup, Alessandro Nucifora (JTG) nella International 2 e Massimiliano Delli (Montesa) nella International 1.
La nostra Alex Brancati conferma il dominio nella Women Championship.
La gara di casa ha portato bene anche ad Alex Brancati (Beta) che, con sole 16 penalità, conferma il suo dominio nella Women Championship distaccando l’americana Madeleine Hoover (Gas Gas) di ben 7 punti. Terza a Monza, Jule Steinert (TRRS) con 28 penalità.
Inno spagnolo per la Youth Championship con Pau Martinez (Vertigo) in testa. Lo seguono gli inglesi Jack Dance (Gas Gas) e Jonathan Heidel (Trrs). Vince invece Naomi Monnier (Beta) nella Women International e Giacomo Brunisso (Gas Gas) nella Youth International.
Cesare Sasso
Giovanna Guiso
