Mercato Spagna 2019: superate le 200.000 unità

Il mercato della moto in Spagna nel 2019 guadagna un posto nella classifica europea. Questo grazie al sesto aumento di fila delle vendite e ad una solida crescita a due cifre. Le vendite totali dell’anno sono state infatti di 202.969 (+11,0% rispetto al 2018). Boom dell’elettrico (+46%). Honda è il primo fra i costruttori, seguita da Yamaha e Kymco. Il segmento elettrico è cresciuto del 46,7%, mentre la BMW è cresciuta del 9% e Harley–Davidson perde il 9%.

Secondo i dati diffusi dal Ministro dei Trasporti, il mercato Spagna 2019 sarà ricordato come davvero positivo per il settore delle due ruote. Le vendite sono infatti aumentate dell’11,0% a 202.969. Grazie a questo risultato la Spagna è tornata ad essere il terzo mercato in Europa, superando la Germania, dietro la Francia e l’Italia.

Tutti i segmenti sono in crescita, con le moto a +37,5%, gli scooter oltre i 50 con un +49,0% e i ciclomotori 50 a +8,2%.

Nei primi nove mesi dell’anno, 11.020 vendite sono state per modelli elettrici, in crescita del 46,7%, con due marchi, Scutum (Silence) e Askoll che detengono oltre il 50% delle vendite totali.

Anche nel 2019 il leader di mercato è Honda con 35.965 vendite (+13,0%) e una quota del 17,8%. Honda è leader di mercato ininterrottamente da anni e solo nel 2014 ha rischiato di essere superata dalla Yamaha, mentre negli ultimi anni il divario tra Honda e tutti gli altri marchi è cresciuto di nuovo. Yamaha è seconda con 25.629 vendite (+0,5%) e con il 12,7% di di quota mercato. Al terzo posto Kymco con 18.420 vendite (+9,1%) e il 12,5% della quota di mercato.

Al quarto posto, Piaggio ha venduto 17.744 unità (+8,7%) seguita dal miglior marchio premium, BMW, con 12.967 vendite (+19,5%). Vengono poi SYM con 10,065 (+3,2%), Kawasaki con 8.661 (+17,5%), Suzuki con 6.229 (+10,1%) e KTM con 6.143 pezzi (+5,4%).

Dietro solo pochi marchi hanno perso rispetto al 2018. Tra questi, Peugeot, in calo del 13,9%, Harley–Davidson, in calo del 7,5% e Daelin con -11,7%.

Molto interessante notare che comparando i dati del 2014 e del 2018, il segmento che è cresciuto di più in questi anni di segno positivo, è quello delle moto che fanno segnare un tonificante +69%.