Nel quarto trimestre c’è stata una forte crescita del mercato giapponese della moto. A ottobre è sato segnato un + 33,1% e a novembre un +24,7%. Ma la notizia bomba è il sorpasso della Suzuki sulla Yamaha per il secondo posto.
Il mercato giapponese, come molti altri mercati cosiddetti “maturi”, sta marciando a pieno ritmo nel quarto trimestre 2020, dopo la crisi generata dal Covid a inizio stagione. Il forte recupero ha fatto segnare un + 33,1% nelle vendite totali di ottobre e del 24,7% a novembre, con 24.978 vendite.
Dopo i primi 11 mesi le vendite sono state quindi 336.687 (che significa già un +0,6% rispetto al 2019). In questo quadro positivo, c’è un dato che fa scalpore: Nei primi 11 mesi dell’anno Suzuki ha scalzato dal secondo posto Yamaha.
Honda è sempre saldamente al primo posto con 163.670 vendite da inizio anno (+1,0% sul 2019). Al secondo posto c’è sempre stata yamaha, almeno nella stira recente. Quest’anno, invece, a sorpresa, a fine novembre la seconda posizione è stata occupata dalla Suzuki con 67.340 veicoli venduti. La Casa di Hamamatsu ha fatto registrare un trend in forte crescita (+9% rispetto al 2019). Il contrario di Yamaha, che invece a fine novembre era a quota -8,2% rispetto all’anno precedente. E quindi, con con 65.524 unità vendute, si deve accontentare di un per lei inusuale e inaspettato terzo posto sul mercato casalingo.