Mercato europeo: a marzo un crollo di quasi il 36%

Il mercato europeo della moto nel mese di marzo 2020 ha fatto registrare un -35,8% rispetto allo stesse mese del 2019. Nel trimestre siamo a -13%. E a fine anno, al momento, si prevede un -30% sul 2019. Ma c’è la speranza di una rapida ripresa nel 2021, per tornare ai livelli precedenti già nel 2022.

Dopo molto tempo, sul mercato europeo della moto torna il segno negativo. Nel mese di marzo 2020, infatti, a causa dei blocchi generalizzati delle attività decisi dai vari governi, le vendite di due ruote nei 28 Paesi della UE hanno fatto registrare un -35,8%, interrompendo una lunga serie di mesi positivi. Con questi dati, il primo trimestre 2020 si è chiuso con 292.996 vendite. E questo significa un -13,0% rispetto al primo trimestre 2019. SI è arrivati a questo risultato grazie al buon inizio di gennaio (+ 11,1%) e febbraio  (+ 7,1%) 2020. Con questi dati, si prevede che il 2020 sarà l’annata peggiore degli ultimi 35 anni. Si spera però che le forti azioni che i vari governi stanno programmando possano riportare il mercato su livelli consoni già nel 2021.

In questo momento le proiezione degli esperti per il mercato europeo 2020 si attestano su poco più di un milione di pezzi venduti a fine anno, Il che significherebbe una perdita di circa il 30% sul 2019. Il ritorno ai livelli “pre Covid-19”, secondo le stime più ottimistiche, avverrà nel corso del 2022.