Valerio Garagiola
La stagione motociclistica 2019 è sempre più difficile, colpa del meteo sempre incerto e delle temperature poco favorevoli. Questo però non ferma il motociclista più impavido, che usa la moto in ogni condizione atmosferica e orario.
Con lo spirito pieno di voglia di avventura, abbiamo affrontato la precedente edizione de LaNotturna, giro organizzato dal Moto Club Tigullio lungo le Cinque Terre, ottenendo purtroppo meno di quello che ci aspettavamo.
Il punto debole della scorsa edizione è stata la scelta del percorso, per nulla facile, e le condizioni generali dell’asfalto. Nel pomeriggio antecedente il giorno della partenza la pioggia aveva distrutto diversi alberi, che hanno invaso la carreggiata.
Per l’edizione 2019, il Moto Club ligure ha deciso di organizzare qualcosa di diverso per la terza edizione, imparando dai suoi errori. Il percorso più difficile è stato soprannominato Hard: lungo circa 390 km, si tratta di un percorso creato per chi ha già esperienza; chi invece preferisce un approccio più morbido ai giri in notturna, è stata creata da variante Soft, lungo 295 km; invece per chi affascinato dall’esperienza notturna ma non vuole stancarsi troppo esiste la opzione Cafè.
Gli itinerari saranno sconosciuti fino al momento della consegna dei Road Book.
Il programma dell’evento rimane invece lo stesso: il punto di partenza sarà a piazza Gagliardo, a Chiavari, dove inizieranno le operazioni di check-in (consegna Road Book, mappa e pettorina numerata).
Alle 20 verrà offerta una cena a base di prodotto tipici liguri, per poi partire alle 22.15, dopo un breve briefing.
Ogni partecipante dovrà affrontare il percorso scelto in maniera autonoma e avrà l’obbligo di fermarsi lungo i punti di controllo / ristoro presenti sul percorso e segnalati sulle mappe.
All’arrivo, ad ogni partecipante verrà offerta la colazione e potrà riposarsi in spiaggia libera oppure presso le spiagge convenzionate con l’evento.
Cesare Sasso
Claudio Corsetti
Giovanna Guiso
