La Kawasaki ha emesso un richiamo in cinque Paesi (USA, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Regno Unito) per l’ultima serie della Ninja ZX-14R. C’è un problema alla pompa del freno anteriore che perde dei componenti e potrebbe quindi allungare gli spazi di frenata.
Richiamo di Kawasaki in cinque Paesi per l’ultima serie della Ninja ZX-14R. Gli organi competenti di USA, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Regno Unito hanno ricevuto nei giorni scorsi una nota del costruttore giapponese. Nella nota, Kawasaki denuncia un problema che potrebbe ridurre le prestazioni di frenata.
L’avviso ufficiale afferma che la pompa del freno anteriore potrebbe perdere dei componenti e che questi potrebbero successivamente interferire con la forza applicata durante la frenata. «Ciò può comportare una perdita di prestazioni dei freni — si afferma nella nota, che prosegue — Le prestazioni ridotte dei freni possono aumentare il rischio di incidenti, causando lesioni gravi o morte al pilota e agli altri utenti della strada».
I proprietari delle moto interessate dal richiamo saranno contattati direttamente da Kawasaki che provvederà ad una ispezione e all’eventuale riparazione della motocicletta. Si tratta del secondo richiamo per Kawasaki dall’inizio di quest’anno. Prima, infatti, era già arrivato quello relativo alla catena di distribuzione delle Z400 e Ninja 400.