Klim F5 Koroyd: un nuovo concetto di casco

La tedesca Koroyd, con base a Monaco, è una piccola azienda specializzata in prodotti innovativi per la protezione degli sportivi. La sua ultima proposta, il “tubo di Koroyd”  promette di essere la nuova frontiera per la protezione di motociclisti e ciclisti se applicata ai caschi. 

Non c’è dubbio che i caschi di oggi siano molto più sicuri di quelli di qualcje decade fa. Ma è anche vero che bisogna cercare di renderli ancora più sicuri. è quello che ha fatto la tedesca Koroyd con il suo casco Klim F5 Koroyd, introducendo un nuovo materiale per l’imbottitura interna. Si tratta di una struttura a nido d’ape di speciali “tubi di Koroyd” che permette di assorbire in modo progressivo fino al 48% in più di energia rispetto a qualunque altro casco imbottito con poliestere espanso. 

Dai cuscinetti per fluidi al sistema di protezione dagli impatti multidirezionale (MIPS), l’evoluzione della tecnologia del casco non finisce mai. E i tubi di Koroyd promettono di essere la prossima grande novità per la protezione della testa.

La tecnologia di cui parliamo esiste da alcuni anni, ed è stata utilizzata inizialmente nei caschi da bicicletta. Koroyd utilizza piccoli tubi di plastica anziché schiuma per assorbire gli impatti. I piccolissimi tubi sono termosaldati tra loro secondo uno schema a nido d’ape. Il materiale polimerico utilizzato nella fabbricazione dei tubi è più sottile di un cordone gonfiato di polistirolo. E lascia più spazio all’aria, utile per l’assorbimento degli urti nei caschi. Le pareti dei tubi hanno uno spessore di 0,09 mm e il diametro dei tubi stessi varia tra 3 e 6 mm. Lo spessore dell’imbottitura così realizzata e le dimensioni dei tubi variano in base all’applicazione e al tipo di casco.

Con i tubi di Koroyd l’assorbimento è più regolare e rallentato. E questo migliora la sicurezza.

Invece delle sfere di polistirene espanso che vengono schiacciate da un impatto, i tubi assorbono energia accartocciandosi, il che significa che una certa quantità di aria rimane nei tubi anche dopo un impatto. Ciò si traduce in una maggiore efficienza e progressività di assorbimento durante un impatto. Koroyd è in grado di assorbire più energia, in modo più lineare.

Inoltre, il tasso di compressione più elevato aiuta a ridurre i rischi di una frattura. Poiché lo strato protettivo è in grado di assorbire più energia, reagisce anche meglio a diversi tipi di impatti (diretti o inclinati) e riduce il momento di rotazione imposto alla testa dall’impatto.

L’assorbimento dell’impatto dei tubi di Koroyd consente al materiale di causare una decelerazione più regolare per un periodo di tempo prolungato alla testa, con benefici effetti per il cervello.

In caso di piccoli impatti, i tubi sono anche in grado di rimbalzare, il che significa che il materiale protettivo non perde la sua integrità. Questo significa che non c’è bisogno di sostituire il casco dopo un piccolo colpo.

Con i tubi nel casco Klim F5 Koroyd si ottiene anche una migliore ventilazione e una maggiore durata del casco.

In definitiva, i minuscoli tubi polimerici sono anche più resistenti all’usura rispetto al polistirolo espanso oggi utilizzato nei caschi (nessuna colla evaporante o materiali interessati dal sudore e dagli oli per il corpo). E quindi sono più durevoli, più leggeri e creano una barriera protettiva molto più traspirante con abbondante flusso d’aria. Fino ad ora, come detto, Koroyd è stato utilizzato principalmente nei caschi da bicicletta, ma il casco da fuoristrada  Klim F5 Koroyd (lanciato lo scorso anno) è ora offerto con la nuova tecnologia.

La tecnologia attualmente costa più della attuale produzione di schiuma EPS, motivo per cui la tecnologia non è così diffusa come potrebbe essere. Detto questo, c’è almeno un casco da moto equipaggiato con Koroyd ed è appunto il Klim F5 Koroyd, venduto a circa 650 Dollari negli USA.