La start-up americana Kirsh Helmets ha iniziato a produrre caschi con una imbottitura più sottile ma che secondo i loro brevetti non compromette la sicurezza. Usano silicone e fluido siliconico al posto delle tradizionali schiume EPS.
Invece di una spessa schiuma EPS, l’ex pilota e inventore Jason Kirshon, ha fondato una start-up (Kirsh Helmets) che si occupa della realizzazione di caschi innovativi. Al posto della tradizionale imbottitura in schiuma poliuretanica (EPS) utilizza uno strato più sottile di silicone e fluido siliconico.
Kirshon afferma che il rivestimento a spostamento di fluido è progettato per deviare l’energia d’impatto da qualunque direzione e che questa innovazione renderà i suoi caschi i più sicuri al mondo.
Il vantaggio che deriva dall’uso di questa tecnologia è che i caschi possono avere uno spessore desisamente inferiore. Con grandi vantaggi in merito alla resistenza aerodinamica, alla rumorosità e al peso. Lo spessore ridotto darà vantaggi anche dal punto di vista del design.
Kirsh Helmets Afferma inoltre che lo spessore ridotto ridurrà il raggio del casco, il che dovrebbe ridurre la coppia di rotazione in caso di incidente e ridurre così anche la probabilità di lesioni al collo.
Jason Kirshon aveva annunciato la sua invenzione nel 2017. E ora è pronto ad avviare la produzione negli Stati Uniti. Sta giù prendendo ordini per il suo piccolo jet, un tipo di casco che rappresenta il 40% del mercato negli USA.
Se possiamo permetterci un appunto, ammesso che quanto promesso sia vero, mettere in produzione questa tecnologia innovativa su un tipo di casco che è quanto di meno sicuro si possa immaginare è un vero e proprio controsenso! Questi jet, non omologabili in Europa, sono praticamente un cappello colorato più che un casco.