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Kawasaki ZR 900: Problemi al freno posteriore

kawasaki zr 900

Abbiamo scritto il 2 settembre dei richiami 2019 pubblicati sul sito della Commissione Europea, e vi avevamo anticipato che poi li avremmo analizzati marca per marca. E quindi eccoci qui con il richiamo reso noto da Kawasaki fino ad oggi. 

Rispettando l’ordine alfabetico, oggi è il turno della Kawasaki. La Casa giapponese ad oggi, nel 2019, ha emesso un richiamo pubblicato dalla Commissione Europea. Riguarda la ZR 900 del 2018, una delle moto più vendute del listino Kawasaki. 

Il richiamo riguarda la ZR 900 del 2018:

Per identificare le moto interessate, viene dichiarato il codici dei telai coinvolti: e1*168/2013*00043*01, e1*168/2013*00060*00, e1*168/2013*00057*00 types: ZR900B, ZR900D, ZR900C. I veicoli interessati sono stati costruiti nel 2018.

Questo è il difetto evidenziato dalla Kawasaki nel richiamo della ZR 900: 

A causa di un’installazione errata, il tubo del freno della ruota posteriore e/o il cavo del sensore ABS possono essere danneggiati dal contatto con la ruota posteriore. Ciò può causare guasti al freno della ruota posteriore e all’ABS, con possibili incidenti.

Nostro giudizio: 

Un problema da non trascurare quello della Kawasaki ZR 900. Come tutti i problemi che interessano gli impianti frenanti. Potete controllare anche voi stessi se se il tubo dei freni e il sensore ABS vengono a contatto con la ruota. Ma sappiate che magari, anche se non si nota niente di sospetto, se il numero del vostro telaio è nell’elenco pubblicato qui sopra, è sempre meglio fare un salto dal concessionario Kawasaki più vicino per chiedere informazioni. 

Tipo di rischio che si corre (secondo una terminologia standard):

  • Ferite.

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