Motospia

Kawasaki brevetta una sospensione anteriore stile Bimota

kawasaki

Anche se a Milano 2019 Kawasaki ha annunciato il suo ingresso nel capitale di Bimota e più di una voce lascia intendere che in seguito potrebbe acquisirla al 100%, la Casa di Akashi procede per la sua strada e brevetta una sospensione anteriore che è molto simile a quella della Tesi…

Kawasaki e Bimota hanno annunciato il loro matrimonio all’ultimo Salone di Milano. Per ora si tratta di una partecipazione al capitale di Kawasaki al 49,9%. Però tutto lascia intendere che prima o poi il timone del comando passerà ad Akashi. 

Ma in ogni caso al momento Kawasaki va dritta per la sua strada. E fra le innovazioni che sta preparando per il futuro, c’è anche una sospensione anteriore con forcellone oscillante proprio nello stile che ha reso famosa la Bimota Tesi. Il 5 febbraio 2020, infatti, la Casa di Akashi ha depositato un brevetto con sospensione anteriore a forcellone oscillante e sterzo nel mozzo ruota. 

kawasaki

Il brevetto descrive in dettaglio come il forcellone anteriore verrebbe fissato direttamente al telaio utilizzando una serie di collegamenti orientabili a forma di staffa.

Il documento descrive anche come la soluzione sia pure economica: “È quindi uno scopo della presente invenzione fornire un veicolo dotato di sospensione anteriore a braccio oscillante che consenta una facile riduzione dei costi di produzione.”

kawasaki

Mentre il brevetto descrive in dettaglio il telaio e il sistema di sospensione, il motore non è descritto, se non per indicare il suo posizionamento all’interno del telaio. I progetti non mostrano nemmeno il motore, quindi non c’è modo di sapere se Kawasaki ha intenzione di “duplicare” il progetto Bimota e usare il suo motore H2 sovralimentato in questo telaio.

© 2022, MBEditore - TPFF srl. Riproduzione riservata.


Vuoi saperne di più? Di' la tua!

<strong>SCRIVICI</strong>

    acconsento al trattamento dei dati presenti nel form di contatto