Italiani in MotoGP: quasi tutti senza contratto 2021

Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci, Andrea Iannone… Quasi tutti i top rider italiani in MotoGP, per un motivo o per l’altro, non sono certi di correre il mondiale nel 2021. 

Valentino Rossi ancora indeciso sul suo futuro. Andrea Dovizioso “bloccato” in Ducati ma ancora senza un accordo. Danilo Petrucci lasciato a piedi dal team Ducati ufficiale e ancora alla ricerca di una sistemazione. Andrea Iannone con l’Aprilia che vorrebbe tenerlo ma con la spada di damocle della squalifica di 18 mesi per doping… Insomma, degli italiani in MotoGP, solo Morbidelli e Bagnaia sembrano al momento sicuri di avere posto sulla griglia del mondiale 2021. 

Valentino Rossi ha fatto capire che gli piacerebbe correre anche nel 2021, ma per lui non c’è più posto nel team ufficiale Yamaha. Ci sono trattative in corso con il team Petronas, ma, come sempre in questi casi, ci sono molte difficoltà da superare. Questioni tecniche (la moto, la squadra di chi dovrà assistere Valentino ai box), gli sponsor del pilota e del team da mettere d’accordo, e poi sicuramente anche il discorso economico. Valentino non si accontenterà di un ingaggio da comprimario. Ma c’è una certezza: il team Petronas al momento è l’unica possibilità per Valentino di continuare a correre. A meno che non stia pensando di far fare il salto in MotoGP al suo team personale…

Per Andrea Dovizioso il discorso è più complicato. Lo sanno anche i muri che lui e Ducati avrebbero voluto separarsi alla fine della stagione 2020. Però entrambi sono rimasti spiazzati dalle mosse degli altri team ufficiali. Dovizioso sperava di andare in Honda, ma Alex Marquez gli ha chiuso le porte. Ducati sperava di prendere Quartararo o Viñales ma entrambi hanno firmato con Yamaha ufficiale. E con tutti gli altri team ufficiali al completo, sembra che per entrambe le parti il rinnovo sia obbligato. 

Nel frattempo Ducati ha firmato con Miller, mettendo praticamente alla porta Danilo Petrucci. Il ternano è il pilota più in difficoltà per il 2021. Apprezzato da molti, può avere una speranza in Aprilia se Iannone non riuscirà a farsi togliere la squalifica per doping. Perché l’altro posto sembra stia per essere confermato ad Aleix Espargarò. Ma molto più probabile che rimanga in MotoGP solo se accetterà un team non ufficiale (Pramac? Avintia?). Danilo ha molti estimatori anche nell’ambiente della Superbike, quindi nella peggiore delle ipotesi potrebbe anche pensare ad un salto del fosso.

Infine Iannone: anche Andrea è stimato per le sue qualità di pilota. Ma ha sulle spalle una squalifica di 18 mesi per doping che dovrà farsi togliere con il ricorso al TAS. Altrimenti rischia un 2021 in poltrona. Nel caso la faccenda si risolvesse, probabilmente rimarrà in Aprilia. Ma c’è anche chi, in Ducati, fa circolare il suo nome al posto di Andrea Dovizioso. Insomma, risolto il caso doping, Iannone non avrà problemi a rimanere in MotoGP.