HONDA CRF1000L AFRICA TWIN ADVENTURE SPORTS – DCT
Un orgoglio del design italiano. Il progetto che ha debuttato nel 2015 con la versione CRF1000L trova nella Adventure Sports il vero anello di congiunzione con la leggenda delle Africa Twin del passato.
Il nostro designer Maurizio Carbonara, ex-Aprilia oggi senior designer per la casa nipponica, ha saputo applicare tutti gli accorgimenti stilistici che una vera enduro deve avere: linea serbatoio-carena molto verticale, frontale imponente ed aggressivo.
Il retrotreno slanciato mette in risalto la generosa escursione off road della sospensione posteriore. L’ergonomia delle quote è studiata molto bene, anche particolari generosamente dimensionati come la sella
non rinunciano ad un aspetto sportivo e dinamico.
La linea è stata disegnata con tratti tesi ma dai raccordi fluidi tra le superfici. La combinazione di geometria e continuità crea un sistema di volumi consistenti articolati per celle, sia nelle masse principali come l’imponente serbatoio, sia in dettagli ben disegnati come la piastra paramotore.
Le masse sono centralizzate grazie alla disposizione del propulsore bicilindrico frontemarcia. Il basamento del motore piuttosto corto comporta infatti una lunghezza del forcellone decisamente off road. Diverse maxi enduro viste negli ultimi anni proprio su questa proporzione hanno virato verso un look troppo da stradale, due esempi sono Aprilia Caponord 1200 e Suzuki V-Strom 1000.
Sull’asse verticale che parte dalle testate si innesta il gruppo carena decisamente verticale ed imponente: nessuna concessione ai “becchi” resi popolari da BMW ed imitati da molti concorrenti.
La livrea riprende la colorazione delle gloriose Africa Twin del passato ed al momento è l’unica disponibile per l’ammiraglia Adventure di Honda.
Sì, se esistesse un manuale del design della moto da enduro la AT Adventure Sports sarebbe probabilmente l’esempio perfetto.