Ovvero come gestire al meglio un progetto in un segmento competitivo ed ormai maturo.
Geometria dei volumi che ormai si può considerare classica per una naked: coda alta e corta, zona serbatoio muscolare. Si ha immediatamente un’impressione di grande cura nel trattamento delle superfici articolate per celle. La qualità e l’accoppiamento dei materiali è decisamente di livello.
La ruota posteriore è libera parafanghi alla ruota troppo invasivi. Anche se il supporto targa a sbalzo rimane oggettivamente troppo importante nella vista laterale. Molto bello il design del terminale di scarico che quasi scompare nella vista laterale e di tre quarti.
Il motore molto scolpito conferisce dinamismo ed aggressività. Zona strumentazione molto minimalista e comandi al manubrio di fattura appena sufficiente.
Il gruppo ottico anteriore gioca il tema della circolarità e si inserisce molto bene nell’economia della vista frontale molto squadrata e regolare, la realizzazione delle superfici e lo stampaggio delle plastiche anche in questo caso di assoluto livello. Nel complesso quindi una gran buona realizzazione anche se priva di particolari elementi innovativi.
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