Claudio Corsetti
Nei giorni scorsi la Harley Davidson ha mostrato ad una convention di concessionari USA due importanti modelli per il programma “More Roads to Harley Davidson”. la Adventure Pan American 1250 e la Streetfighter 975. I prototipi sono stati mostrati ai concessionari in vista di una disponibilità che si annuncia per il 2020.
Nei giorni scorsi i concessionari Harley Davidson intervenuti ad una convention a loro riservata, hanno potuto ammirare le versioni quasi definitive della H-D Pan American 1250 e della Streetfighter 975. Questi due modelli, insieme all’elettrica LiveWire, costituiscono l’ossatura del programma “More Roads to Harley Davidson”. Programma annunciato lo scorso anno che prevede, fra le altre cose, lo sbarco in segmenti di mercati diversi da quelli abitualmente battuti dalla Casa di Milwaukee.
Sia la Pan American che la Streetfighter sono importanti non solo perché permettono ad Harley di entrare nel segmento delle adventure e delle naked. Sono importanti perché si fanno anche portabandiera della svolta decisa verso motori più moderni. Il nuovo propulsore 975 V2 raffreddato a liquido, infatti, assieme al 1250 che deriva dal Revolution, andrà nel tempo ad equipaggiare un gran numero di modelli Harley.
Ma torniamo ai due prototipi. La H-D Pan American presenta qualche piccola modifica rispetto al prototipo di un anno fa, ma conferma il rivoluzionario design del frontale con il massiccio gruppo ottico. Confermate anche le dimensioni dei cerchi (19” l’anteriore, 17” il posteriore) e la presenza della forcella a steli rovesciati in abbinamento al monoammortizzatore posteriore. Brembo le pinze dei freni anteriori. La Streetfighter invece, colore a parte (la moto vista dai concessionari era rossa) è praticamente identica al prototipo originale che vi mostriamo qui.
Entrambi i modelli saranno disponibili sulla maggior parte dei mercati nel corso del 2020. Noi ci aspettiamo di vedere le versioni definitive già al Salone di Milano il prossimo 5 novembre.
Anche ai concessionari USA non sono state svelate le caratteristiche principali dei due motori. Per conoscere le loro prestazioni dovremo aspettare ancora qualche mese.
Cesare Sasso
