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Gara-1 a Imola: Jonathan Rea rovina la festa Ducati

Nella prima gara del week-end di Imola abbiamo assistito alla “vendetta” di Jonathan Rea. Il campione del mondo in carica ha infatti interrotto, con una gara-1 perentoria, la serie di 11 successi consecutivi di Alvaro Bautista sulla Ducati Panigale V4.

Gara-1 a imola ci ha fatto rivedere il Jonathan Rea dei tempi migliori. Rea ad Imola è sempre andato fortissimo. Su questa difficilissima pista, in passato è riuscito addirittura a vincere in sella alla Honda CBR 1000, che ai tempi del team Ten Kate non era certamente al livello delle moto che riuscì a battere.

Al contrario, per Alvaro Bautista quella odierna era la prima gara in assoluto sulla pista romagnola. Quindi Rea partiva con un certo vantaggio.

A suo favore anche la voglia di impedire al pilota Ducati di battere il suo record personale di 11 vittorie consecutive in Superbike. Con la doppietta realizzata in Olanda, tre settimane fa, infatti, Bautista aveva eguagliato la “striscia” già detenuta da Rea di 11 vittorie consecutive. Se avesse vinto anche gara-1 di Imola il record assoluto sarebbe stato tutto suo in solitaria…

Ma contro il Rea visto in prova e in gara venerdì e sabato, l’unico che avrebbe potuto fare qualcosa sarebbe stato il redivivo Chaz Davies, più che Bautista. Purtroppo Davies, partito dalla pole, si è dovuto arrendere per un problema tecnico al primo giro. 

gara-1

Fuori Davies, la gara è stato un monologo di Rea a suon di giri record.

Da lì in poi in pista si è visto un monologo di Rea, che ha girato costantemente sul passo dell’1’46” basso. Un ritmo insostenibile per tutti, a partire da Bautista, in difficoltà anche con l’assetto della sua Panigale V4. Il pilota spagnolo ha badato quindi a mantenere la seconda posizione in beata solutudine, pensando al campionato. Alle sue spalle sembrava arrivato il momento di una gioia per Tom Sykes, che stava portando a podio per la prima volta la nuova BMW S 1000 RR, ma anche lui si è dovuto ritirare poco oltre metà gara per problemi tecnici. Spazio quindi per la sorpresa Razgatlioglu che ha conquistato un meritatissimo terzo posto sulla Kawasaki ZX-10R del team Puccetti, battendo gli “ufficiali” Van Der Mark (Yamaha) e Haslam (Kawasaki).

Vedremo domani se Alvaro Bautista e Chaz Davies riusciranno a riprendere la serie positiva della Ducati in Superbike questa stagione. A mescolare le carte potrebbe pensarci il meteo. Infatti è prevista una gara bagnata.

 

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