Giulia Spagnuolo
Non c’è dubbio che i robot saranno sempre più parte integrante della nostra civiltà. Da moltissimi anni sentiamo dire che i robot ci sostituiranno in molte attività lavorative. Ed in effetti è ciò che sta succedendo in molti settori. Ci sono aziende, come Boston Dynamics, che stanno riempiendo il mondo di robot sempre più efficaci. Ora arriva anche la prima moto (elettrica) costruita dai robot. Si chiama Kraft ed è stata presentata dalla Thailandese ETran.
La Thailandese ETran, “new entry” nel mondo delle due ruote, ha appena presentato la Kraft, sua prima moto elettrica. La Kraft, è caratterizzata da una particolare tecnologia costruttiva. Questa moto, infatti, secondo il costruttore è stata progettata per essere assemblata al 100% da robot. La Kraf è stata presentata nel corso di un evento tenutosi nella sede della compagnia, a Bangkok, all’inizio di settembre 2019.
La Kraf inizialmente sarà prodotta in edizione limitata di 300 pezzi numerati, con una struttura in fibra di carbonio che rimarrà esclusiva per questa prima edizione.
La ETran afferma che le consegnerà nel primo trimestre del 2020. Inoltre, gli acquirenti avranno diritto a un “servizio post-vendita 24 ore su 24”. Non è chiaro se questo sarà gestito direttamente dall’azienda o affidato a appaltatori locali.
ETran afferma che l’autonomia della Kraft con una singola carica è di 180 km a una velocità di 75 km/h. La velocità massima è di 130 km/h. Viene fornito con un’opzione di ricarica rapida e può presumibilmente caricarsi completamente in sole due ore utilizzando il caricabatterie rapido opzionale. Puoi anche essere ricaricata in casa con la rete tradizionale e ottenere una ricarica completa in quattro ore.
La Kraf è disponibile in sette colori: Jersey Red, Jersey Blue, Jersey Icey Lime, Tactical Green, Tactical Black, Tuxedo Silver e Tuxedo Black. Il cruscotto presenta un touchscreen da 7” che supporta connessioni dati wireless 3G e 4G e offre anche il GPS di serie. La frenata è affidata a freni a disco, anteriore e posteriore.
Cesare Sasso
