Dorsoduro 900: motard da misto stretto ma poco pratica

Aprilia Dorsoduro 900 ABS 9.590 Euro.

Una motard da puro divertimento per piloti che abbiano voglia di sfruttare la spinta del suo bicilindrico e le doti ciclistiche che la rendono davvero efficace nel misto.

Come tutte le motard che si rispettino, l’Aprilia Dorsoduro 900 è nata per regalare efficacia di guida e divertimento. Questo era l’obiettivo dei progettisti Aprilia quando hanno rimesso mano alla Dorsoduro. Il nome di questa ormai celebre motard di Noale rende omaggio ad un quartiere di Venezia. La Dorsoduro è una bicilindrica a V sintentizza il punto di incontro perfetto tra una naked sportiva ed una maxi motard.

Una notare che si apprezza più in movimento che parcheggiata davanti ad un bar.

La Dorsoduro 900 si fa apprezzare più tra i tornanti di montagna che davanti ad un bar, dove moto più rinomate o più sportive (sulla carta) potrebberorubarle la scena. E c’è d dire che nonostante il peso relativamente ridotto, non è particolarmente a suo agio nei classici tragitti casa/scuola o casa/ufficio, più che altro per la discreta altezza da terra della sella e per la scarsa praticità d’uso intrinseca nella sua struttura motard. Insomma, è più una moto votata al divertimento che all’uso quotidiano intenso.

Ma una volta in sella le doti telaistiche e la risposta dell’ottimo motore a V di 90° (coppia 90 Nm a 6.500 giri/min) consentono di dare la paga a parecchi avversari sui percorsi extraurbani, specialmente dove si trovano curve in successione. Di serie la Dorsoduro ha il Traction Control, sempre preciso e mai invasivo. Tre le mappe del motore: “Touring”, “Sport” e “Rain”, quest’ultimo in grado di tagliare la potenza riducendola a circa 70 cavalli aumentando l’aderenza sul fondo stradale in condizioni di pioggia. L’ABS a due canali è di Continental.