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Cruise control di gruppo brevettato da Harley Davidson

cruise control

Brevettato il 15 agosto da Harley Davidson un sistema di cruise control adattivo che permette al pilota di scegliere a quale veicolo “adattarsi” fra quelli che lo precedono. Uno strumento utile per chi viaggia spesso insieme ad altri motociclisti.

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Il cruise control è una delle tante  tecnologie elettroniche che ci sono state “passate” dal settore automobilistico. Ed è una comodità che si sta sempre più diffondendo fra i mototuristi. Ormai ogni costruttore che voglia vendere moto top di gamma in questo settore deve avere questo dispositivo perlomeno fra gli optional. Ed è facile pensare che di qui a poco vedremo anche sulle moto le ultime evoluzioni di questa popolare assistenza alla guida, vale a dire il cruise control “adattivo”. 

A questo proposito, è di pochi giorni fa la notizia che Harley-Davidson sta lavorando ad un sistema di controllo automatico della velocità adattivo che sarebbe in grado di rilevare più di un veicolo nella stessa corsia.

Il controllo adattivo della velocità di crociera nelle auto è un sistema piuttosto semplice: regola la velocità del nostro veicolo per mantenere una certa distanza con il veicolo che ci precede. Tale distanza può variare in base alle impostazioni scelte da chi guida. Sulle moto, mentre il controllo automatico della velocità si è già sdoganato, non esiste ancora un sistema di controllo adattivo, anche se sappiamo che diverse aziende ci stanno lavorando. E fra queste, Harley Davidson, che di “touring” vive. E sappiamo anche che il cruise control è uno strumento particolarmente apprezzato dal consumatore statunitense…

Un brevetto pubblicato il 15 agosto dimostra che la Casa di Milwaukee sta sviluppando un sistema di controllo automatico della velocità molto particolare. Perché non solo rileva un veicolo davanti, ma può anche rilevare quando ci sono più veicoli nella stessa corsia. Proprio come accade quando si viaggia in gruppo.

Secondo il principio esposto nel brevetto, il sistema dovrebbe anche essere in grado di distinguere tra un’auto e una moto e persino consentire al pilota di scegliere un veicolo per adattare la velocità a quella del veicolo scelto come riferimento. 

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Il sistema quindi indicherà sul display quando rileva un veicolo nella corsia, ad esempio due motociclette che precedono. Dà quindi al pilota la possibilità di “agganciarsi” a uno dei due, a scelta. Ordinando così al sistema di interagire con il veicolo scelto. Questo sistema potrebbe essere facilmente combinato con il sistema di frenata automatica che la Harley ha brevettato lo scorso anno per fornire una assistenza alla guida completa. 

Un sistema come questo ha particolarmente senso per un marchio come Harley, i cui fan amano viaggiare spesso in gruppo.

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