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Ciclomotori elettrici Xiaomi A1 pronti a conquistare le città

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Il colosso cinese Xiaomi, noto soprattutto per i suoi prodotti di elettronica di consumo, si è lanciato da poco nel settore della mobilità elettrica con il ciclomotore A1.

Il ciclomotore elettrico Xiaomi A1 è un piccolo commuter cittadino, pratico ed economico. E il fatto che a proporlo sia un vero e proprio colosso mondiale dell’elettronica di consumo, dovrebbe far tremare i polsi a più di un player storico del settore. Perché Xiaomi finora ha lanciato prodotti convenienti e di buona qualità in ogni settore si sia impegnata. è quindi un’azienda molto attenta alle esigenze delle masse. E potrebbe facilmente ritagliarsi uno spazio molto importante nel segmento delle motociclette elettriche.

Di recente, la società cinese ha lanciato infatti un ciclomotore elettrico orientato al trasporto urbano. Si chiama A1, ed è disponibile in due varianti: l’A1 standard, e la A1 Pro. Come si vede dalle foto, l’A1 è molto piccolo e compatto. Al momento sembra tagliato su misura solo per gli utenti cinesi. Lo Xiaomi A1 pesa soltanto 52 kg. E ha anche i pedali. L’autonomia è di 60 km per la versione base e 70 km per l’A1 Pro.

La ruota posteriore da 16 pollici è mossa da un motore sistemato nel mozzo. Xiaomi non ne ha ancora rivelato la potenza. La sua velocità massima è di 25 km/h, il massimo ammesso in Cina per i ciclomotori elettrici. L’A1 e l’A1 Pro usano un singolo freno a disco idraulico anteriore e un freno a tamburo posteriore. Le batterie sono rimovibili e possono essere caricate separatamente dal ciclomotore.

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Un’altra caratteristica interessante del nuovo ciclomotore è un display digitale a colori. L’A1 Pro fa un ulteriore passo avanti e offre un’unità touchscreen. E ha anche un sistema optionale di controllo vocale. Il display digitale dispone di un’unità GPS integrata che è controllabile tramite touchscreen o controllo vocale.

Una fotocamera da 1080p è integrata nella parte frontale dell’A1 Il prezzo di vendita al lancio sarà di circa 380 euro per l’A1 base e 510 euro per il Pro. Poi le quotazioni dovrebbero salire a 470 e 590 euro rispettivamente.

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