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CAST CM5 CLASSIC, IN PISTA PER IL SECONDO ROUND

CAST CM5 CLASSIC , al secondo round in pista il casco pensato e realizzato in Italia dalla Cast della Famiglia Castiglioni

Dopo un primo test in circuito dove abbiamo provato il Cast CM5 Classic nel piccolo tracciato di Lombardore, eccoci in un circuito decisamente più severo per quanto riguarda l’aerodinamica: il Cremona Circuit. Per fare un test quanto più possibile completo, decidiamo di provare a lanciare la moto in rettilineo sia senza cupolino sia con un piccolo cupolino installato assieme al musetto in vetroresina della Kawasaki er6 utilizzata nella Endurance di Cremona 2017. I 970 metri di rettilineo saranno perfetti per capire se il casco fa il suo dovere a livello aerodinamico oppure ha solo una forma filante. L’autodromo di Cremona è dotato inoltre di una speed trap in fondo al rettilineo, strumento molto importante per avere un dato valido ai fini del test.

Nel 2017 la velocità massima raggiunta è stata di 191 km/h, con una certa difficoltà.
Nel 2018, senza cupolino, la velocità massima è salita a 194 km/h; con cupolino è salita a 198 km/h

Il casco CM5 Classic è aerodinamicamente valido? Assolutamente sì. Su un mezzo così poco prestazionale come la Kawasaki er6n (se paragonato alle moto che solitamente varcano i cancelli degli autodromi), un piccolo dettaglio come il casco può fare davvero molto.

Abbiamo finalmente testato anche la visiera scura che Cast Helmets ci ha concesso in dotazione: la sostituzione è stata facilissima, è bastato svitare le 4 viti a brugola. Se paragonato ad altri sistemi di sgancio rapido, qualche utente potrebbe arricciare il naso. Personalmente apprezzo molto il sistema di fissaggio visiera Cast: semplice, efficace ed essenziale, in piena regola con la filosofia dell’azienda. I raggi solari sono stati ottimamente assorbiti dalla visiera scura, che non ha modificato in alcun modo la insonorizzazione del casco.

Il sistema di fissaggio visiera Cast è semplice ed efficace, solo due viti

Le temperature oltre le medie primaverili ci hanno permesso di testare anche la qualità dei tessuti della fodera interna: dopo una giornata intera a girare (e sudare) in pista, gli interni sono rimasti immacolati, senza alcuna alone di sudore.

Più usiamo il casco Cast, più ne rimaniamo piacevolmente sorpresi,quasi stupefatti. Ora il test più duro sarà quello contro il tempo: il CM5 è un casco ottimo sotto molti punti di vista, ma manterrà la sua qualità nel tempo? Lo useremo molto in strada e in pista (e non solo), alla ricerca del suo punto debole.

 

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