Bill Simpson, pioniere della sicurezza, è morto a 79 anni.

Bill Simpson, uno dei pionieri della sicurezza negli sport motoristici è morto. Il fondatore della celebre Casa produttrice di componenti per la sicurezza (fra cui i celebri caschi)  Simson Racing Products è morto negli USA all’età di 79 anni.

Non c’è dubbio che Bill Simpson fosse uno dei pioniere della sicurezza dei piloti e degli sport motoristici. Ex pilota automobilistico, innovatore e instancabile sostenitore della sicurezza, nonché fondatore della celebre “Simpson Racing Products”, Simpson è morto all’età di 79 anni.

Come la maggior parte delle persone che si vorrebbero conoscere negli sport motoristici, specie dell’epoca d’’oro del nostro sport preferito, si dice che Simpson fosse un vero personaggio. «Bill era un hippie quando l’ho conosciuto ed è stato un vecchio irritabile per la maggior parte della sua vita. Ma si è fatto da solo, lavorando sodo. E aveva una grande intelligenza. é andato dove non sarebbe andata una mente normale», ha dichiarato alla stampa il tre volte vincitore della 500 miglia di Indianapolis Bobby Unser.

«Era un duro e ti faceva arrabbiare, ma poi faceva sempre qualcosa di veramente buono. Qualcosa che sarebbe piaciuto a tutti. Un giorno avrebbe fatto incazzare la gente e il giorno dopo avrebbe salvato un sacco di vite. Questo era Bill Simpson», riassume ancora Unser. 

Le innovazioni che Simpson ha introdotto negli sport motoristici includono l’uso dei paracadute nelle gare di dragster, e le tute antincendio Nomex progettate per i piloti delle auto da corsa quando le corse automobilistiche erano molto più mortali di quanto lo siano oggi.  Simpson è l’uomo che una volta si è dato fuoco per dimostrare quanto fosse efficace la sua nuova tuta antincendio! Una prodezza che in seguito ha ripreso allegramente per uno spot Mazda del 2014.

Simpson non era un motociclista, ma i caschi da motociclista della sua azienda hanno sicuramente salvato innumerevoli vite. E sono stati fra i più ambiti dai motociclisti degli anni ’70 e ’80 grazie anche a particolari intuizioni dal punto di vista del design.