Alex Lowes chiude al primo posto i test SBK di Portimao

I piloti del Mondiale Superbike hanno completato la loro seconda e ultima giornata di test ufficiali a Portimao. Il clima torrido li ha visti affrontare condizioni di pista diverse tra le due sessioni giornaliere. Le temperature dell’asfalto hanno raggiunto quasi i 50 gradi nel pomeriggio. Per questo i piloti sono scesi di nuovo in pista la mattina presto per fare subito i loro migliori giri. E dedicando poi il resto della giornata a prove varie.

Alex Lowes, pilota del Pata Yamaha WorldSBK, è stato il più veloce alla fine del secondo giorno di test, fissando il suo miglior crono in 1’41”153 questa mattina con gomme da qualifica. Mentre provava nuovi componenti del telaio e diverse gomme morbide, Alex Lowes si è preso anche del tempo per capire le sue condizioni fisiche. Durante la pausa, infatti, Lowes ha subito un intervento chirurgico per risolvere un problema di tendinite alle braccia. Ma dopo due giorni di test, ora è sicuro di essere in forma e pronto per il round SBK di settembre.

Dall’altro lato del garage, è stata una giornata ricca di eventi per Michael van der Mark, che ha avuto un piccolo incidente durante il primo turno. E per due volte ha avuto un problema tecnico nel secondo. Nonostante ciò, l’olandese non può essere deluso dai suoi risultati, poiché ha stabilito il quarto tempo sul giro più veloce con le gomme da qualifica.

Dietro ad Alex Lowes, al secondo posto troviamo il campione del mondo Jonathan Rea.

È stata una giornata più faticosa anche per i piloti del Kawasaki Racing Team. Jonathan Rea ha chiuso di nuovo con il secondo miglior tempo a soli 0,218 secondi dietro a Lowes, con il suo miglior tempo sul giro migliorato di oltre un secondo rispetto al primo giorno. Il suo compagno di squadra, Leon Haslam, ha chiuso sesto, non lontano dalla vetta della classifica.

Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista chiudono in anticipo il secondo giorno.

Dopo essersi sentito male durante la notte, Toprak Razgatlioglu (Racing Puccetti) ha dovuto interrompere in anticipo il suo ultimo giorno di prove. Comunque è stato il terzo più veloce oggi.

È stata una giornata più breve anche per Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati) che a causa del dolore alla spalla, dopo aver subito un infortunio al round degli Stati Uniti, ha deciso di fermarsi al secondo turno. Lo spagnolo ha completato il test al nono posto davanti a Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team), che ha avuto un piccolo incidente senza conseguenze alla fine della seconda sessione della giornata.

L’italiano ha preceduto l’altra Ducati ufficiale di Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati), che aveva un forcellone diverso e altri nuovi elementi da testare. Completando il gruppo di piloti Ducati, Eugene Laverty (Team Goeleven) ha chiuso ottavo.

Loris Baz è stato il pilota che ha fatto più giri nei due giorni.

Loris Baz (Ten Kate Racing – Yamaha) è stato il pilota a fare il maggior numero di giri: ben 146 giri nei due giorni. Oggi il francese ha trovato un miglioramento nel suo ritmo, stabilendo il quinto tempo sul giro più veloce in 1’41”718. È stato un test impegnativo per Baz, che ha lavorato per provare nuove mescole di pneumatici e per migliorare i punti deboli della sua Yamaha YZF R1.

Continuando con il suo fitto programma, Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK) ha stabilito il settimo tempo sul giro più veloce, mentre il compagno di squadra Marco Melandri ha chiuso tredicesimo dietro a Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK). Quest’ultimo aveva diversi elementi da testare sulla sua BMW S1000 RR. Ma insieme al suo compagno di squadra Markus Reiterberger (15°), sono stati in grado di raccogliere abbastanza informazioni su cui lavorare per il prossimo round.

I piloti del Kawasaki Independent Team Jordi Torres (Team Perdercini Racing) e Leandro Mercado (Orelac Racing VerdNatura) hanno chiuso rispettivamente con il 14° e il 16° tempo. Entrambi hanno lavorato per migliorare il pacchetto complessivo delle loro ZX-10RR nei due giorni.

I piloti del Moriwaki Althea Honda Team Takumi Takahashi (sostituto dell’infortunato Leon Camier) e Ryuichi Kiyonari hanno concluso rispettivamente diciassettesimo e diciannovesimo, lavorando entrambi sulla configurazione di base della Honda CBR1000RR. La wild card della Ducati Silvain Barrier (BRIXX Racing Team) ha chiuso 18°.