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2018 Bajaj costruisce Bonneville 220cc e Speed Triple 400 cc per Triumph

Accordo passato sotto traccia tra Triumph e Bajaj per realizzare in India le piccole della casa inglese, per invadere i mercati asiatici.

Con la presentazione della nuova Speedmaster, la cruiser su base Bonneville con il motore da 1200 cc, registriamo anche l’inaugurazione del Museo Triumph negli stabilimenti di Hinckley. Ispirati da Ducati e Piaggio, che hanno da tempo un proprio museo, anche gli inglesi si attrezzano.

La nuova cruiser di Triumph, la Speedmaster

Triumph è il più importante produttore di motociclette britannico e stima una produzione 2017 di 65.000 veicoli, ma questi numeri a Lord Bloor (un emulo di Silvio Berlusconi che ha fatto i soldi negli anni Settanta con operazioni immobiliari e che ha rilevato l’ultimo fallimento Triumph del 1983) non bastano quindi, quasi in sordina, quest’estate ha siglato un accordo con gli indiani di Bjaj per non meglio precisati accordi di produzione definiti dalla casa di Hinckley privi di qualsivoglia scambio azionario.

E’ opportuno ricordare che Bajaj è proprietaria del 49% di KTM e produce le piccole cilindrate a marchio KTM e Husqvarna che vengono poi vendute in tutto il mondo. Gli indiani, che spesso fanno confusione quando si tratta di dichiarare numeri,  parlano di mezzo milione di moto prodotte, a noi risultano molte meno confortati soprattutto dalle voci che arrivano da Mettinghofen.

Detto questo il progetto che vogliamo chiamare TriumBaj prevede di clonare, con motorizzazioni adatte al mercato asiatico, le più importanti motociclette di Triumph.

La Avenger 220 di Bajaj che diventerà Thunderbird e Storm

Oggi Bajaj ha già pronte le Dominar 400 che potrebbero diventare le Speed Triple 400, così come le Avenger 220 pronte a diventare Bonneville nelle diverse declinazioni naked/custom/Bobber/Cafè racer, ma non dubitiamo possano diventare Tiger già da subito le attuali KTM e Husqvarna con qualche dettaglio modificato.

La globalizzazione porta a questo e per non perdere i ricchi mercati emergenti siamo certi che queste nostre provocazioni troveranno presto riscontro, del resto la strada è stata indicata prima dalla Piaggio (vedi le fabbriche indiane e Vietnamiti) e poi da Ktm e BMW.

L’aggressiva Bajaj Dominar 400, sarà lei la Speed Triple prodotta in India?

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